Mimì, l’algida Principessa Turandot, Donna Elvira: le donne della grande Opera italiana “calcheranno il palcoscenico” del 56° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo, che accoglie, nuovamente e dopo il successo degli scorsi anni, la voce e il Canto Lirico.

Mercoledì 28 agosto – ore 21.30 – sul Sagrato dei Corallini canterà il soprano Benedetta Torre,  accompagnata dagli Archi all’Opera – Ensemble del Teatro Carlo Felice di Genova.

Pier Domenico Sommati – violino
Andrea Ferrari – violino
Giuseppe Francese – viola
Giulio Glavina– violoncello
Elio Veniali – contrabbasso

La serata prevede arie tratte dai titoli più celebri del nostro melodramma di Ottocento e Novecento, introdotte da pagine freschissime delle Opere Italiane di Mozart e arricchite dagli intermezzi sinfonici, eseguiti, in questo caso, dal quintetto d’archi.

Il concerto rinnova e conferma la collaborazione – per il quarto anno consecutivo – con la Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova; un accordo che, nell’ottica della regionalizzazione, mira a valorizzare le risorse artistiche nostrane, promuovere il territorio, stimolare il dialogo tra istituzioni di alto livello e incoraggiare il turismo. Il progetto, avviato per il triennio 2018-2020, prevede la realizzazione di un ciclo di concerti il cui fil rouge tematico sarà l’esecuzione di fantasie, parafrasi e trascrizioni per formazioni cameristiche di alcune tra le più celebri pagine del repertorio operistico.

PROGRAMMA

W.A.Mozart                Ouverture dal “Don Giovanni”

W.A.Mozart                “Deh vieni non tardar” dalle “Nozze di Figaro”

W.A.Mozart                “Mi tradì quell’alma ingrata” dal “Don Giovanni”

P.Mascagni                 Intermezzo da “Cavalleria rusticana”

G.Verdi                         “Non so le tetre immagini” dal Corsaro

G.Puccini                     Intermezzo di Suor Angelica e Manon Lescaut

G.Puccini                     “Signore ascolta” da Turandot

G.Puccini                     Preludio (atto terzo) Edgar

G.Puccini                     “Si mi chiamano Mimì” da La Bohème

G.Puccini                     Tregenda da “Le Villi”

Il concerto sarà preceduto da due cicli di guida all’ascolto – alle 20.45 e alle 21.00 – a cura di giovani allievi dell’Associazione San Giorgio Musica di Cervo. La collaborazione con la San Giorgio rientra nel progetto avviato con le Scuole Secondarie di primo grado ad indirizzo musicale della Provincia di Imperia, che effettueranno un laboratorio sul Festival grazie al partenariato dell’Associazione “Cumpagnia du Servu” di Cervo: l’intento è quello di valorizzare e sostenere il  pubblico del futuro.

Tutte le immagini e le informazioni relative alla biglietteria e alle agenzie di prenotazione sono presenti sul sito www.cervofestival.com

Biglietteria online: http://bit.ly/32dkDhl

La biglietteria è collocata all’interno dell’Oratorio di Santa Caterina, dove si potrà visitare, inoltre, una raccolta di immagini sacre (1600/1900) donate dalla famiglia Vallora al Comune di Cervo.

Diversamente Festival: è attivo un servizio di accompagnamento curato dal personale della Croce d’Oro di Cervo, presente a tutti gli spettacoli. A partire dalle 20.30 e per tutta la durata del concerto, i volontari saranno a disposizione in Piazza Castello, con mezzi adeguati, per agevolare l’accesso delle persone diversamente abili al Sagrato dei Corallini.

E’ previsto inoltre un servizio di bus-navetta gratuito dal parcheggio custodito di Via Steria a Piazza Castello, dalle ore 19.30 alle 01.00, e messo a disposizione un parcheggio custodito in Via Steria. Info: Tel. 0183 406462 – int. 3   turismo@cervo.com

Il Festival è stato realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts”.

Con questa manifestazione, il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.