molini di triora

Antonio Mario Becciu, capogruppo di opposizione del Comune di Molini di Triora, interviene con una nota stampa, a nome di tutto il gruppo che rappresenta, per quanto concerne il servizio raccolta rifiuti e le relative bollette TARI predisposte dall’amministrazione comunale.

“Mi vedo costretto ad intervenire in merito al servizio di cui sopra, per constatare purtroppo l’ennesimo fallimento dell’amministrazione guidata dal sindaco Sasso”, commenta Becciu. “La gestione dei rifiuti sul territorio comunale è infatti culminata con l’affidamento in house, ovvero affidamento diretto, ad Amaie Energia, che veniva spacciato fin dall’inizio del mandato come:

  • conveniente sotto il profilo dei costi per l’utente finale;
  • migliore come servizio materiale della raccolta;
  • incremento delle percentuali di raccolta differenziata”.

“Purtroppo – continua il consigliere – tutte queste promesse sono rimaste tali ed anzi, a gestione ormai ben avviata e portata avanti da mesi da parte della nuova ditta, si è riscontrato in particolare:

  • i costi sono aumentati di anno in anno con una media del 30% circa;
  • la percentuale della differenziata è in caduta libera con il 10% in meno in due anni, ovvero pari al 58% per l’anno 2022, assai lontano dalla soglia minima per evitare sanzioni;
AnnoPercentuale
202068,00 %
202163,00 %
202258,00 %
  • il servizio, nonostante la buona volontà del personale preposto si è rilevato carente, in particolare per le utenze delle seconde case con rifiuti lasciati per giorni senza essere ritirati e mancata sostituzione del personale in caso di assenza ampiamente comunicata;
  • il totale abbandono della compostiera, costata alla comunità del Comune circa 45.000,00 euro, in seguito alla scelta di conferire l’umido in discarica, nonchè il totale degrado del centro raccolta;
  • in ultimo la scelta di abbandonare il servizio porta a porta per tornare alle isole ecologiche stradali, un passo indietro a nostro avviso impensabile”.

“Ricapitolando, avevamo un servizio che dava i sui frutti in termini di percentuale della differenziata e di conseguenza nel contenimento dei costi, ma nel passaggio della gestione ad Amaie Energia, la parte politica non è stata in grado di mantenere il servizio al livello al quale si trovava, ma purtroppo si è addirittura riusciti a peggiorarlo. Siamo fermamente conviti che se avessimo indetto una gara d’appalto magari come Unione dei Comuni si sarebbero potuti ottenere dei risultati migliori”, conclude.