[beevideoplayersingle videourl=”https://vimeo.com/241883307″]Il giorno dopo il caso delle lettere minatorie al sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, tutti i sindaci del comprensorio  si sono riuniti pubblicamente per dimostrare la solidarietà al primo cittadino della città di confine.

“Il messaggio che noi vogliamo dare – dice Giacomo Pallanca, sindaco di Bordighera- è quello di un comprensorio che è vicino alla città di Ventimiglia che non può essere lasciata da sola ad affrontare questa crisi migratoria.”

Anche il sindaco di Dolceacqua, Fulvio Gazzola, ha voluto dimostrare la sua solidarietà al collega di Ventimiglia ed afferma che “a volte ci sono situazioni in cui noi non possiamo intervenire e la popolazione deve capire qual è il limite di un sindaco.”

Presente all’incontro anche Davide Gibelli, primo cittadino di Camporosso: ” Bisogna andare oltre e capire perchè ci siano questi atti intimidatori. Secondo me deriva da una tensione sociale molto alta che è sempre più accentuata.”