A seguito delle minacce scritte comparse su un muro di corso Dante, dove è apparsa la frase: “Scajola infame, per te ci son le lame”, sono giunti alla nostra redazione diversi messaggi di solidarietà rivolti al primo cittadino di Imperia.
“Condanno con la massima fermezza le minacce e le scritte apparse sui muri di Castelvecchio contro il sindaco di Imperia, Claudio Scajola. Si tratta di un gesto vile e inaccettabile, che rappresenta un attacco non solo a un amministratore, ma a tutte le istituzioni democratiche che lavorano per il bene della collettività. Esprimo piena solidarietà a Claudio Scajola, certo che saprà affrontare questa vicenda con la determinazione e il senso di responsabilità che lo contraddistinguono”, dichiara il presidente della Regione Liguria Marco Bucci.
“Condanno con fermezza il vile gesto intimidatorio rivolto al sindaco di Imperia, l’on. Claudio Scajola. La scritta minatoria comparsa su un muro della città, accompagnata dal simbolo falce e martello, di chiara matrice ideologica, è un gesto grave, inaccettabile e che mina la nostra democrazia. Un richiamo a un passato di violenza e lutti, che non può quindi trovare spazio nella società odierna. A questo punto mi auguro che le forze politiche non solo prendano le distanze, ma condannino pubblicamente tale gesto. La mia solidarietà va al sindaco, l’on. Claudio Scajola, con il quale continueremo a collaborare per difendere e promuovere i valori democratici”. Lo dice in una nota Alessandro Piana, vicepresidente della Regione Liguria.
“Un atto grave frutto di un clima di violenza verbale che deve essere condannato con determinazione da tutte le forze politiche e sociali. Non si può tollerare che il dissenso si trasformi in intimidazione”, commenta l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola. “Regione Liguria continuerà a sostenere i sindaci nel loro lavoro sul territorio impegnati ogni giorno a lavorare per tutelare la sicurezza e la serenità delle nostre comunità”.
“Le minacce al sindaco di Imperia Claudio Scajola scritte su un muro con la vernice rossa e la firma, che pare inequivocabile, con falce e martello ci riportano agli anni bui del terrorismo rosso, sconfitto dalle istituzioni democratiche, che oggi non deve e in futuro non dovrà mai più trovare spazio da nessuna parte. Si tratta di un atto vile e inaccettabile da condannare con fermezza da parte di tutti, considerando che è figlio di chi vuole continuare ad alimentare un clima di odio e di violenza verbale. Dal punto di vista politico, inoltre, è un gesto da non sottovalutare affatto, dato che il sindaco Scajola, a cui va la nostra massima solidarietà, in passato ha ricoperto il ruolo di Ministro dell’Interno. Auspichiamo che gli investigatori della Digos individuino al più presto gli autori di questo atto intimidatorio, violento e antidemocratico”. Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Sara Foscolo, Alessio Piana e Armando Biasi.
Il gruppo “Avanti con Scajola Sindaco” del consiglio comunale di Imperia, esprime la propria solidarietà al primo cittadino: “Riteniamo sia un modo vile, meschino e pericoloso di esprimere il proprio punto di vista o più semplicemente di manifestare la propria stupidità. Di sicuro bisognerebbe farsi un esame di coscienza, perché tali gesti sono anche istigati da coloro che creano un clima di violenza verbale”.
“Condanno con forza questo atto di intimidazione. A nome di Forza Italia, siamo al fianco del sindaco Scajola e di tutte le istituzioni che lavorano per il bene della nostra comunità. La violenza non ha mai giustificazione”, afferma il segretario regionale di Forza Italia Liguria, Carlo Bagnasco, a cui fa eco il gruppo consiliare del partito in Regione Liguria. “La violenza e le minacce non possono trovare spazio in una società civile”, sottolineano i consiglieri Chiara Cerri e Angelo Vaccarezza. “Questi episodi, oltre a essere inaccettabili, colpiscono non solo chi li subisce direttamente, ma anche il principio stesso di confronto democratico e il lavoro delle istituzioni”.
“Condanniamo fermamente il vile gesto, fortemente intimidatorio, nei confronti dell’on. Claudio Scajola, sindaco di Imperia e presidente della nostra Provincia”, dicono il commissario provinciale di Forza Italia Simone Vassallo ed i vicecommissari Gabriele Amarella, Patrizia Badino e Cristiano Za Garibaldi. “Tali gesti sono inammissibili ed inqualificabili all’interno di una società civile e democratica, si può non essere concordi, ma mai scendere nell’offesa e nella minaccia; si tratta di episodi che, purtroppo, ci fanno tornare con la mente ad un periodo buio e di violenza della nostra storia. Siamo sicuri che il sindaco Scajola continuerà a svolgere la sua attività amministrativa con la stessa forza e determinazione che da sempre lo contraddistinguono, e che continuerà nella difesa dei valori della democrazia e libertà che sono lo spirito su cui si fonda la nostra nazione”.