“Con gli ultimi nuovi arrivi di migranti ritengo che Sanremo abbia dato. Ora basta”. Questa la dura presa di posizione del sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, in relazione alla questione migranti, dopo l’apertura del CAS di Pian della Castagna, quello in via di definizione in Piazza Capitolo e quello già in essere gestito da Caritas.

“Siamo al limite”, aggiunge il primo cittadino. “Non si può fare un mero calcolo matematico e dire che la nostra città deve accoglierne 230 e quindi, essendo sotto soglia, se ne continuano a mandare. Capisco benissimo l’enorme difficoltà che si trova a dover gestire la Prefettura, al quale lo Stato in maniera pressante continua a mandare migranti da ricollocare urgentemente, però occorre capire prima di tutto che siamo in piena stagione turistica, ed io ho il dovere istituzionale di tutelare il tessuto socio economico sanremese”.

Biancheri ricorda poi la copiosa presenza a Sanremo di persone prive di regolare permesso di soggiorno dedite all’abusivismo commerciale, allo spaccio e alla questua molesta e poi contrattattacca: “Se lo Stato ci impone 230 migranti per superare l’emergenza che sta attraversando l’intero Paese, lo Stato ha anche il dovere nei confronti dei cittadini di espellere immediatamente dal nostro territorio tutti gli extracomunitari trovati senza permesso di soggiorno a commettere reati o illecite violazioni”, conclude il sindaco.