Venerdì, sabato e domenica appena trascorsi Sanremo è stata al centro di un workshop dedicato al turismo congressuale. 

Una ventina di stakeholders, rappresentanti di alcune delle principali aziende italiane, ha soggiornato tre giorni a Sanremo per visitare di persona le sedi alberghiere e le sedi congressuali proposte nell’ambito del progetto “Mice”, volto a promuovere e rilanciare il turismo congressuale a Sanremo, così come da programmi del tavolo del turismo in accordo con l’assessorato al turismo e alle manifestazioni. 

I rappresentanti delle aziende, ospiti in strutture ricettive cittadine, hanno visitato alcune sedi, di stili e capienze differenti, dove poter organizzare meeting e congressi.

Tra queste, il Casinò di Sanremo, dove sono stati ricevuti dal presidente Adriano Battistotti, l’Ariston, accompagnati dal patron Walter Vacchino, e il Forte di Santa, alla presenza del direttore Alberto Parodi.  

A guidare il nutrito e influente gruppo di ospiti e far loro gli onori di casa l’assessore al Turismo del Comune di Sanremo, Giuseppe Faraldi, che traccia un bilancio dei tre giorni: “Gli stakeholders che hanno preso parte al workshop dello scorso fine settimana rappresentano alcune tra le più importanti aziende italiane e i loro riscontri sono ottimi. Sono stati fatti grandi complimenti alla Casa da Gioco per la bellezza architettonica, commenti lusinghieri agli alberghi in cui hanno soggiornato e ai ristoranti dove sono stati ospiti, rimarcando l’eccellente ospitalità ricevuta. E’stato inoltre evidenziato come la città, in un’ottica di turismo congressuale, goda di un surplus dato dalla cosiddetta “walking distance”, ovvero la distanza tra gli alberghi e le sedi dei convegni, nel nostro caso brevemente raggiungibili a piedi. Inoltre, più in generale, sono rimasti colpiti dalla città e questo mi fa molto piacere: chi non vi faceva ritorno da anni l’ha ritrovata molto cambiata, molto migliorata negli spazi pubblici. In tanti si sono detti sorpresi dalla destinazione e questo è motivo di soddisfazione. Insieme alle associazioni degli albergatori abbiamo creduto molto in questo progetto, finalizzato al rilancio del turismo congressuale, e auspichiamo che la promozione mirata che stiamo portando avanti produca i frutti nei prossimi mesi”.