Dovrebbe essere pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale e quindi diventare effettivamente operativo da domani, martedì 22 marzo, il nuovo decreto per il taglio delle accise sui carburanti di 25 centesimi al litro.

Una misura, approvata venerdì dal Consiglio dei ministri, che porterà dunque a un ribasso dei prezzi arrivati alle stelle, con l’inizio del conflitto ucraino russo, e ancora oggi superiori, media italiana, ai 2,1 euro / litro sia per la benzina sia per il diesel.

La validità del decreto scadrà il 30 aprile e, in totale, sposterà circa 4,4 miliardi di euro. Diverse le incognite, tra queste ha sollevato non poche polemiche quella legata ai carburanti già immagazzinati che con il taglio dell’accisa rischiano una svalutazione insostenibile per il settore tanto da scatenare l’ira di Assoenergia e Assopetroli.

Domani comunque potrebbe, come detto, essere il giorno buono per rivedere i prezzi di febbraio alle stazioni di servizio, per quanto è difficile da ipotizzare, sicuramente per i prossimi trenta giorni.