Si terrĂ a Mendatica, nelle date dellâ11 e 12 settembre e il 18 e 19 settembre, lâevento âInLand Festivalâ, nato con lâobiettivo di promuovere e riqualificare territori e attivitĂ rurali dellâentroterra ligure riproponendoli al pubblico in chiave coinvolgente e contemporanea.
Il Festival Ăš organizzato dalla Regione Liguria in sinergia con lâEnte Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri e il Dipartimento di Architettura e Design (DAD) dellâUniversitĂ di Genova e in collaborazione con il Comune di Mendatica e la Cooperativa di ComunitĂ BrigĂŹ: ideato del Dott. Federico Giordano come progetto di tesi magistrale in Design del Prodotto e dellâEvento, lâiniziativa Ăš stata poi convertita in azione concreta nellâambito del Progetto Interreg Alcotra PITEM BIODIVâALP Probiodiv per la promozione della biodiversitĂ , che vede come capofila proprio la Regione Liguria e come soggetto attuatore il Parco delle Alpi Liguri.
âInLand Festivalâ Ăš un format replicabile in altri territori e ripetibile nel tempo, poichĂ© offre lâopportunitĂ di approfondire elementi diversi e preziosi del territorio che contribuiscono a valorizzare lâentroterra del Ponente ligure e a renderlo ancora piĂč affascinante. Lâevento ospiterĂ inoltre un workshop per studenti universitari di design che, attraverso il progetto, rileggeranno i temi principali del Festival per restituire al territorio e al Comune di Mendatica idee e progetti su comunicazione, grafica e prodotto.
Il primo appuntamento con la manifestazione si terrĂ sabato 11 settembre e sarĂ concentrato sul tema delle erbe spontanee. La giornata inizierĂ con una passeggiata nella natura, accompagnati da guide naturalistiche che illustreranno le caratteristiche e le proprietĂ di erbe e piante locali; al rientro in paese Ăš previsto un pranzo con piatti tipici a base di erbe del territorio della Valle Arroscia.
Nel pomeriggio, il Festival proseguirĂ con un incontro sullâagricoltura biodinamica a cura del Prof. Patrizio Michelis e, a seguire, dimostrazioni pratiche degli artigiani e degli abitanti del borgo, che mostreranno le antiche tecniche di intreccio dei cestini e della creazione dei basti per i muli, insieme ad altre attivitĂ tradizionali.
SarĂ inoltre possibile partecipare a un laboratorio sulla cianografia (una particolare e antica tecnica utilizzata per la realizzazione degli erbari) tenuto dal fotografo Giorgio Bombieri.
Nella giornata di domenica 12 settembre, sempre a Mendatica, si terrĂ lâevento artistico âTerritori Condivisiâ organizzato dalla Cooperativa di ComunitĂ BrigĂŹ nellâambito del percorso di candidatura dellâEnte Parco allâottenimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) per il Progetto Interreg Alcotra PITER Alpimed PATRIM. Unâesperienza pittorica collettiva nella quale artisti locali, residenti e turisti contribuiranno alla realizzazione di un grande mandala dipinto, a simboleggiare la collettivitĂ che vive il Parco, cresce e accresce la rete di relazioni. Verranno messi a disposizione dei partecipanti strumenti e colori per decorare il mandala, che sarĂ strutturato in cerchi concentrici rappresentanti i quattro elementi naturali: fuoco, aria, terra e acqua.
Sempre domenica, alle ore 17,gli studenti universitari del Dipartimento di Architettura e Design dellâUniversitĂ di Genova presenteranno i progetti sviluppati nel workshop per la promozione e la riqualificazione del territorio.
Il secondo appuntamento Ăš fissato per sabato 18 settembre e sarĂ focalizzato sui piatti della tradizione gastronomica della âcucina biancaâ: il pubblico partecipante sarĂ guidato dalle mendaighine, le donne di Mendatica, che mostreranno come realizzare gli impasti e le varie tipologie di pasta che caratterizzano questa particolare arte culinaria tipica delle zone che circondano il Monte Saccarello. A seguire, lo chef Luca Bertora presenterĂ come aperitivo la rivisitazione in chiave moderna di un piatto e, dopo il pranzo, racconterĂ insieme allo storico e scrittore Dott. Giampiero Laiolo la tradizione e il legame di questi sapori con il territorio.
Nel pomeriggio si potrĂ assistere alla presentazione, a cura degli abitanti, di antichi utensili e di particolari metodi di cottura delle pietanze.
Anche domenica 19 settembre, alle ore 17, gli studenti universitari del Dipartimento di Architettura e Design dellâUniversitĂ di Genova presenteranno i progetti sviluppati nel workshop per la promozione e la riqualificazione del territorio. In contemporanea, si terrĂ la presentazione della âNuova Strada della Cucina Bianca – CiviltĂ delle Malgheâ.
Per entrambe le date dellâ11 e del 18 settembre, i pranzi e le attivitĂ esperienziali saranno a pagamento con numero limitato di partecipanti. Richiesto il green pass. Ă pertanto necessario iscriversi via mail allâindirizzo inland.festival@gmail.com.
âGrazie a un ottimo lavoro di squadra âInLand Festivalâ, alla prima edizione e strutturato su due weekend, riesce a coniugare cultura materiale e immateriale – spiega Alessandro Piana, vicepresidente della Regione Liguria con deleghe ai Parchi e allo Sviluppo dell’Entroterra – gli antichi saperi tramandati dapprima oralmente e ora rivestiti dalla sacralitĂ della scienza, come l’uso salutare delle erbe spontanee in cucina. Un insieme ricchissimo di specie, come dimostrano gli erbari e le preparazioni agroalimentari capaci di rivelare la straordinarietĂ dei profumi e dei sapori della Liguria. Tutte peculiaritĂ che si traducono in attrattiva per le attivitĂ outdoor inducendo alla riscoperta identitaria delle aree interne e di luoghi incontaminati dalle forti tradizioni legate alla terra, evolutesi sempre nel rispetto dell’ambiente e sovente secondo i dettami del biologico o della biodinamicaâ.
Conclude il presidente dellâEnte Parco Alessandro Alessandri: âIl format di âInland Festivalâ va incontro allâesigenza, fortemente sentita sullâintero territorio del Parco, di costruire e proporre un turismo di tipo esperienziale in grado di accompagnare il turista alla scoperta della biodiversitĂ in tutti i suoi aspetti, dalle eccellenze ambientali e naturalistiche allâenogastronomia, dai panorami sospesi fra i monti e il mare ai sapori locali. La collaborazione con la Regione Liguria nel Progetto Interreg Alcotra Biodivalp ha consentito lâorganizzazione di questo importante evento, che si pone come primo esempio di una nuova forma di fare e di vivere il turismo nel Parco Naturale delle Alpi Liguriâ.