Mario Desiati ha stregato Cervo. All’oratorio di Santa Caterina, il vincitore del Premio Strega 2022, ha tenuto la sua lectio “La stanza degli spiriti” davanti ad un pubblico numeroso e attento. Daniela Tallone, docente di lettere dell’istituto Ruffini di Imperia ha introdotto l’autore: “Nel cammino Desiati mescola abilmente i fattori intrinseci di un territorio: la cultura religiosa, l’ereditĂ  letteraria di scrittori e scrittrici pugliesi, i sorprendenti e suggestivi sapori e colori della Puglia. Essere diversi non significa essere sbagliati. E lancia uno sguardo verso convenzioni fatte di pregiudizi, ma anche di atavica saggezza e infinita bellezza. Per questo fa una vera e propria dichiarazione d’amore verso gli scrittori della sua terra”.

Nell’incontro sono state proposte letture da parte degli studenti giurati al Premio Strega Giovani.

Cervo si conferma così borgo della letteratura, amato da scrittori e appassionati di cultura. Entusiasti i commenti dei numerosi docenti e letterati.

“L’autore ha saputo trasmettere immagini vive e profonde – ha detto Mara Ferrero, dirigente scolastica del liceo Cassini di Sanremo – accompagnando il pubblico in un viaggio interpretativo non comune, tra le pagine della letteratura e della poesia”.

“Un interessante percorso al ritmo suggestivo della voce di Desiati – ha affermato Lucia Jacona, dirigente scolastica dell’istituto Colombo di Sanremo – attraverso un repertorio di storie, immagini, incipit di racconti e romanzi; una sorta di retroterra che ha orientato il suo sguardo di scrittore sulle cose e che vale la pena di riscoprire”.

“Ascoltandolo, nel borgo stregato che ama la letteratura e la musica – ha detto Laura Suardi, traduttrice dei classici e docente di latino e greco del liceo Parini di Milano – abbiamo smarrito il senso del tempo e ritrovato la certezza che il presente ha bisogno della potenza della letteratura e della sensibilitĂ  intuitiva e colta di Mario Desiati”.

“Un pomeriggio di letteratura ad alto livello. Desiati con la sua cultura, condivisa, con la semplicitĂ  dei grandi, ha catturato un’attenzione rara. Un plauso all’organizzatrice di questi pomeriggi pomeriggi di cultura, Francesca Rotta Gentile e alla Prof.ssa Daniela Tallone per la sua bella introduzione”. Queste le parole della prof.ssa Nicoletta Saglietto, docente di matematica all’istituto Colombo di Sanremo.

“Desiati – ha affermato Loretta Marchi, giĂ  direttrice dei musei e biblioteca di Sanremo – si è proposto piĂą come lettore che come scrittore e ha narrato le storie (i libri) degli autori che compongono quella stanza degli spiriti a cui lui si rivolge per lavorare. C’è Maria Teresa Di Lascia con il suo Passaggio in ombra, vincitore dello Strega nel 1994, c’è l’antropologo Ernesto De Martino e ci sono poeti e narratori pugliesi, che definiscono lo sguardo di questo scrittore che dalla Puglia guarda al mondo”.

All’incontro è seguita una “cena con l’autore” al ristorante Mandragola di Cervo.