[beevideoplayersingle adstype=”video-ads” videourl=”https://vimeo.com/220816463″ videoadsurl=”https://vimeo.com/236432438″ adsurl=”http://www.rivierarecuperi.com/”]L’ospite di oggi dell’intervista di Riviera Time è il responsabile provinciale di Forza Italia e assessore Regionale, Marco Scajola, che ha fatto il punto sulla situazione politica a poche ore da elezioni importanti. “L’unità del centrodestra ci permette di giocarcela in posti, come Genova e La Spezia, dove un tempo non toccavamo palla”, ha detto Scajola, che ha poi parlato dell’innalzamento dei toni della campagna elettorale di Taggia: “Ho letto. Mi spiace per le offese a Mario Conio, che ha messo in piedi un bel progetto civico”.
Ampia pagina dedicata a Imperia. Marco Scajola ha replicato al sindaco Carlo Capacci, che su Facebook lo aveva sferzato sulla vicenda dell’ex Caserme Crespi. “Credo che Capacci sia distratto, che stia troppo in America e poco in Italia. Io sul territorio ci sono. È lui che non vede che Imperia è ormai una città in ginocchio”, ha detto.
E sulle sue ambizioni romane ha dichiarato: “fa piacere essere accostati a importanti ruoli romani. Non ne abbiamo ancora parlato. Personalmente sono molto felice di quello che stoi facendo. Ci sarà il tempo di ragionare. Il clima è sereno. Vedremo”.
Infine, Marco Scajola si è soffermato sull’identikit del possibile candidato sindaco a Imperia. “È ancora presto per fare nomi, la priorità adesso è l’unità del centrodestra. Il candidato dovrà comunque essere una persona coraggiosa, viste le condizioni di Imperia dopo cinque anni di amministrazione Capacci”.