Marco Bucci candidato alla presidenza di Regione Liguria: “Non possiamo permetterci di fermare le opere e i progetti che abbiamo avviato”

Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha annunciato ufficialmente la sua candidatura alla presidenza della Regione Liguria.

“Ho deciso di candidarmi perché credo che sia un impegno necessario per proseguire il lavoro di crescita e sviluppo iniziato nel 2015”, ha dichiarato Bucci. “Genova è protagonista di una visione innovativa dal 2017 e non possiamo permetterci di fermare le opere e i progetti che abbiamo avviato. Il rischio che la Liguria possa essere amministrata dai ‘signori del no’ è troppo alto”.

Bucci ha sottolineato l’importanza di guardare avanti, senza ostacoli e veti, puntando su innovazione e sviluppo: “Vogliamo una Liguria che non abbia paura di innovare e che affronti le difficoltà con la forza e la determinazione che ci caratterizzano da sempre”.

Nonostante inizialmente avesse rinunciato alla candidatura per due motivi, Bucci ha spiegato che negli ultimi giorni le cose sono cambiate: “Qualche mese fa ho deciso di non candidarmi per rispetto dell’impegno preso con i genovesi fino al 2027 e per motivi di salute. Ma negli ultimi giorni ho ricevuto richieste da tutti i leader politici del centrodestra e dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Dopo un lungo e amichevole colloquio con lei, ho capito che il miglior modo per completare i progetti iniziati è estendere il nostro metodo di lavoro a tutta la Liguria”.

Il sindaco di Genova ha poi ricordato il percorso compiuto dal capoluogo negli ultimi anni: “Genova è rinata grazie a una visione che l’ha portata a reinventarsi senza mai tradire la sua anima. Ora questa visione deve diventare il motore di tutta la Liguria”.

Bucci ha concluso con due promesse ai liguri: “Mi impegnerò con tutte le mie energie per vincere e guidare la Liguria verso una posizione di rilievo internazionale. Continuerò a seguire le indicazioni dei medici riguardo la mia salute, ma non smetterò mai di lavorare per il bene della nostra terra”.

L’appello finale è rivolto ai cittadini: “Mettiamoci subito al lavoro, per noi e per i nostri figli. Forza Genova, forza Liguria!”