La collocazione del minimo depressionario sulla Corsica ha favorito  fino ad ora la formazione dei temporali più organizzati tra Elba e Toscana. Tuttavia permangono condizioni di tempo perturbato con precipitazioni diffuse e la possibilità di temporali anche forti. Nelle zone centrali della regione il grado di saturazione del terreno, a seguito delle piogge dei giorni scorsi, ha reso il territorio più vulnerabile e quindi è necessaria una maggiore attenzione al verificarsi dei fenomeni più intensi.

Una situazione in cui, nel Ponente ligure, si raccomanda attenzione in prossimità dei corsi d’acqua piccoli e medi.

Ecco i fenomeni previsti dall’avviso meteorologico emanato questa mattina dall’Arpal:

OGGI, GIOVEDI’ 24 OTTOBRE: la perturbazione che sta interessando la nostra penisola porta sulla Liguria condizioni di diffuso maltempo con piogge su tutte le zone di intensità anche moderata su BCD e quantitativi cumulati ovunque significativi. Fino a sera su tutte le zone restano possibili fenomeni temporaleschi o rovesci di forte intensità. Venti fino a 60-70km/h rafficati da Sud-Est su C, 50-60km/h da Nord-Est su AB; locali rinforzi fino a forti su DE.

DOMANI, VENERDI’ 25 OTTOBRE: venti da Nord 50-60km/h anche rafficati su AB e localmente sulle restanti zone. Bassa probabilità di temporali forti su ABD nelle prime ore del giorno con possibili allagamenti localizzati ad opera dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii. Possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d’aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti. La protezione civile ricorda di osservare le opportune norme di autoprotezione.

DOPODOMANI, SABATO 26 OTTOBRE: venti da Nord 50-60km/h anche rafficati su AB e localmente sulle restanti zone.

Questa la suddivisione in zone del territorio regionale:

A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa

B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno

C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla

D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida

E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia