Il presidente della Regione Liguria e Commissario straordinario per lâemergenza maltempo dellâautunno 2018 ha firmato il Piano di riparto dei fondi di Protezione civile per lâannualitĂ 2021, per complessivi 100 milioni di euro. Le risorse sono destinate a 37 Comuni, per la realizzazione di oltre 70 nuovi interventi di difesa del suolo e alla realizzazione di un piano dedicato per la messa in sicurezza stradale in provincia di Imperia.
âCon questo Piano – spiega il presidente Toti – distribuiamo la terza ed ultima tranche di risorse previste dallâordinanza di Protezione civile firmata dopo la terribile mareggiata e gli altri eventi alluvionali che colpirono la Liguria nellâottobre di tre anni fa. La realizzazione di questo complesso programma di interventi, che ha coinvolto in modo capillare tutto il territorio, dimostra lâefficacia e lâefficienza del sistema di protezione civile della Liguria che ha saputo garantire investimenti nei tre anni per piĂč di 300 milioni di euro, oltre ai risarcimenti per privati e attivitĂ produttive. A gennaio 2020, a poco piĂč di un anno dalla mareggiata, avevamo giĂ liquidato tutte le somme urgenze e avviato i lavori per il ripristino dei danni. Lâanno scorso abbiamo investito ulteriori risorse che sono servite, per la prima volta in Italia, anche ad aumentare il livello di âresilienzaâ dei territori e dei luoghi danneggiati. Con questâultima tranche di risorse – prosegue Toti – proseguiremo il lavoro avviato in questa direzione, con particolare attenzione al completamento degli interventi iniziati nel 2020, alle opere di difesa a mare e alla strategia regionale legata alla riduzione del rischio idrogeologico, fulcro del programma di questo terzo anno di lavoriâ.
âAbbiamo fatto un lavoro davvero straordinario – aggiunge lâassessore Giampedrone – che Ăš stato possibile, nonostante i tempi stretti per lâapertura dei cantieri di anno in anno programmati, grazie al continuo dialogo e confronto con tutti i sindaci e gli enti locali interessati per spiegare nel dettaglio le regole di ingaggio ed essere loro di supporto anche con i nostri uffici per ogni necessitĂ . Lo stesso faremo da ora in poi, per fare in modo che i soggetti attuatori individuati possano rispettare lâobiettivo della contrattualizzazione dei cantieri entro il prossimo 31 dicembre. Quello dellâaumento della resilienza negli interventi emergenziali di protezione civile – sottolinea Giampedrone – Ăš un tema veramente innovativo su cui la Liguria Ăš stata apripista a livello nazionale: in sostanza, significa, partendo da una scheda di danno, effettuare un lavoro di messa in sicurezza a 360 gradi, orientato non solo al ripristino del danno stesso e delle normali condizioni di vita ma anche alla prevenzione del territorio sul lungo termine per fare in modo che al ripetersi dellâevento non si ripetano anche i danni patiti in passatoâ.
Oltre al programma strategico dei nuovi interventi, il Piano del Commissario prevede anche una riprogrammazione di lavori giĂ approvati nel 2020 da circa 16 milioni di euro per complessivi 116 milioni di euro. Anche queste riprogrammazioni avranno scadenza per la contrattualizzazione delle opere al 31 dicembre prossimo.
Il Piano Ăš stato inviato al Dipartimento nazionale della Protezione civile per il via libera definitivo.
Tra gli interventi piĂč rilevanti, nellâimperiese, quello da 8 milioni di euro per la messa in sicurezza spondale del torrente Argentina, tra Taggia e Riva Ligure; nellâarea metropolitana genovese a Chiavari, lâintervento da 14 milioni di euro per la riqualificazione del sistema di difesa a mare dellâabitato e lâintervento da 2 milioni e mezzo di euro per la messa in sicurezza della diga di Portobello, a tutela della Baia del Silenzio a Sestri Levante; nello spezzino ad Arcola lâintervento da 5,8 milioni di euro per il completamento del primo stralcio funzionale delle arginature di Battifollo e Romito Magra. Infine nel savonese sono previsti diversi interventi a mare a difesa dei Comuni costieri.
RIPARTO RISORSE PER PROVINCIA/CITTĂ METROPOLITANA GENOVESE
CittĂ Metropolitana di Genova – 34.659.355,39 euro complessivi per 20 interventi
Provincia della Spezia – 17.175.000 euro complessivi per 9 interventi
Provincia di Savona – 23.729.000 euro complessivi per 15 interventi
Provincia di Imperia – 24.685.090,31 euro complessivi per 27 interventi