âSiamo in guerra, sanitaria, ma siamo in guerra contro un nemico invisibile ma che Ăš tra di noi e avanza, e noi questa battaglia la dobbiamo vincere ad ogni costoâ.
Lo ha detto poco fa il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron nel suo discorso in diretta alla nazione.
âQuando si Ăš in guerra ogni misura Ăš giustificabile. Oggi, in accordo con le altre nazioni dell’Unione Europea, ho deciso che le nostre frontiere si chiuderanno da mezzogiorno di domani per almeno 15 giorni, e nessuno le potrĂ superare se non in casi particolari. Solo i francesi all’estero potranno rientrare a casaâ.
Le frontiere saranno chiuse coni Paesi extracomunitari. Per quanto riguarda i confini con i Paesi EU, verrĂ sospeso Schengen quindi potrebbero esserci controlli piĂč stringenti sul confine tra Ventimiglia e Mentone per esempio.
I frontalieri potranno quindi andare a lavorare, ma per muoversi sul territorio francese dovranno essere muniti di autocertificazione che sarĂ disponibile a breve su questa pagina online: https://www.gouvernement.fr/info-coronavirus.
Macron, per sottolineare l’importanza e la gravitĂ del momento, ha pronunciato sette volte le parole ‘siamo in guerra’. Si Ăš molto soffermato sui comportamenti dei francesi in troppi a non rispettare le consegne e a non rendersi conto di mettere a rischio non solo la loro salute ma anche quella degli altri e chi trasgredirĂ verrĂ severamente punito.
Vietati gli incontri con amici e parenti e non nello stesso nucleo abitativo, vietato incontrarsi per strada e nei parchi, chi vuole fare un po’ di attivitĂ fisica all’esterno lo puĂČ fare ma da solo e tenendosi a debita distanza dagli altri.
Il Presidente ha confermato lo slittamento del secondo turno delle elezioni comunali, lo stop alla riforma pensionistica, la sospensione di tutte le bollette di luce, acqua e gas, ha solennemente garantito che nessuna azienda fallirĂ e che nessun lavoratore perderĂ il suo posto. Per il sostegno alla nazione ha messo sul piatto un budget da 300 miliardi di euro, da destinare anche al sostegno di ospedali e personale sanitario e a quelli che lavorano per le necessitĂ del popolo.
Macron ha chiesto l’aiuto di tutti per uscire dall’epidemia, ha chiesto calma e senso di responsabilitĂ e di non dare retta alle false informazioni sulla rete ma di seguire solo quelle ufficiali.
âIo â ha concluso â parlerĂČ regolarmente con voi per tenervi aggiornati. Ma dobbiamo agire in fretta, senza farci prendere dal panico e vinceremo questa guerraâ.