Nella serata di sabato, intorno alle 19, la Squadra Volante si recava in via Cascione angolo piazza Mameli in quanto era stata segnalata alla Sala Operativa una violenta lite in corso tra cittadini stranieri.
Allâarrivo dellâautovettura di servizio uno dei contendenti correva incontro agli operatori chiedendo aiuto mentre lâaltro tentava di darsi alla fuga, venendo raggiunto e fermato dai poliziotti dopo pochi metri.
Il soggetto che aveva tentato la fuga si poneva con fare aggressivo verso i poliziotti, rifiutando di esibire i documenti e declinare le proprie generalitĂ e, in un crescendo di ostilitĂ e violenza, allâimprovviso li spingeva cercando inutilmente di guadagnare la fuga. Successivamente, mentre si trovava allâinterno dellâautovettura di servizio, lo straniero continuava a tenere una condotta esagitata e violenta colpendo ripetutamente, anche con sputi, lâapparato di sicurezza preposto a separare gli operatori dai fermati.
Non senza fatica i poliziotti riuscivano a contenere lâuomo e a condurlo negli uffici della Questura ove, quando questi finalmente si tranquillizzava, anche grazie allâintervento del personale sanitario richiesto dagli agenti, veniva identificato. Il suo contendente, marocchino di circa 40 anni, pacato e collaborativo, sporgeva denuncia nei sui confronti riferendo che prima del loro intervento era stato aggredito e minacciato dal fermato per futili motivi.
Lâaggressore, cittadino nigeriano di 33 anni, veniva denunciato per percosse, minacce, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identitĂ .








