Breil sur Roya
Foto: Breil sur Roya - Credit: Jpchevreau (via wikimedia) - CC BY-SA 4.0

In pieno ponte dell’Ascensione, che è giorno festivo il 21 maggio, la Francia attende per le prossime ore la decisione sulla data del secondo turno delle elezioni municipali. Mentre in Italia, in Liguria per le Regionali, si discute animatamente ancora senza trovare un accordo sulla data delle nostre elezioni, a Parigi il Governo oggi è chiamato a stabilire una data dopo che il primo turno dello scorso 15 marzo si svolse in un clima pieno di polemiche quando stava esplodendo l’emergenza coronavirus.

In attesa di un verdetto definitivo ci sono 5.000 comuni che necessitano del ballottaggio per ‘incoronare’ altrettanti sindaci e consigli comunali, e la data che gode del favore dei pronostici è quella del 28 giugno.

Per i sindaci già eletti invece, sono proprio questi i giorni in cui possono ufficialmente prendere pieno possesso delle loro funzioni e diventare finalmente operativi e tra questi ce ne sono alcuni confinanti con la nostra Riviera dei Fiori. Fontan, Breil, Saorge, Beausoleil, Moulinet e Castellar sono tra questi, tutti centri con pochi abitanti ma strategici per le loro collocazioni in Val Roya o mete turistiche anche per gli italiani.

Intanto questo lungo ponte primaverile che sarebbe stato molto ben accolto anche dalle nostre parti, crea timori su possibili aumenti di contagi causati da comportamenti non allineati alle disposizioni di protezione in vigore. Per cercare di monitorare la situazione è stato messo in piedi un imponente dispositivo di controllo su strade e autostrade e secondo i primi dati i nostri vicini di casa si starebbero comportando meglio di noi eccezion fatta riguardo gli eccessi di velocità le cui sanzioni stanno toccando numeri importanti.

E a proposito di numeri, il bilancio totale delle vittime da Covid-19 denunciate alla fine della giornata di ieri nei due dipartimenti del sud-est, Alpi Marittime e Var, è arrivato a 462 con l’incremento di un solo decesso nelle ultime 24 ore. A Monaco, nonostante abbia preso il via e prosegua a gran ritmo (4mila test in tre giorni) la campagna di ‘depistage’ su tutta la popolazione residente, ieri sera non sono stati comunicati nuovi casi di positività ed è confermata la quasi totale guarigione di tutti i contagiati, con un solo malato ricoverato in ospedale e altri due seguiti direttamente dal loro domicilio.