Quasi due settimane di chiamate e messaggi giornalieri, ma il presidente della Provincia, Fabio Natta, sembrerebbe aver deciso di non volere parlare con Riviera Time.

Il telefono squilla ma dall’altra parte non risponde nessuno, i messaggi su Whatsapp vengono letti, ma anche in questo caso nessuna risposta. Un privato ha tutto il diritto di rendersi irrintracciabile, ma quando si tratta del presidente di una Provincia, ruolo istituzionale fondamentale, crediamo sia doveroso rispondere alle chiamate del direttore e dell’editore di una testata giornalistica regolarmente iscritta al Tribunale.

Una questione non solo di correttezza ed educazione, ma soprattutto di trasparenza nei confronti dei cittadini.

Il mandato di Natta è in scadenza ai primi di maggio ed è proprio lui che ha il compito e la responsabilità di indire le nuove elezioni.

Con l’entrata in vigore della legge Delrio (la 56/2014), il presidente non viene più eletto direttamente dai cittadini ma dai sindaci e dai consiglieri comunali della Provincia.

Per il ruolo di presidente sono candidabili solo i sindaci che non sono in scadenza nei prossimi 12 mesi. Se le elezioni provinciali venissero quindi fissate prima delle amministrative 2019, 30 sindaci della Provincia sarebbero tagliati fuori e il presidente verrebbe eletto anche da sindaci e consiglieri che di fatto potrebbero non sedere più in Consiglio comunale dopo il 26 maggio.

Sembrerebbe quindi logico che l’elezione del nuovo presidente venga fissata dopo le amministrative, ma ci sarebbe qualcuno che spera l’esatto contrario.

Stando a voci sempre più insistenti, confermate da varie forze politiche di differente orientamento, ci sarebbero già dei movimenti e delle pressioni per chiedere al Presidente Natta di fissare la data delle provinciali prima delle amministrative.

Sarebbe il gruppo vicino all’attuale sindaco di Imperia Claudio Scajola che avrebbe questo obiettivo con lo scopo di avere una scacchiera più semplice da gestire escludendo dalla possibile candidatura i sindaci di importanti città come Ventimiglia e Sanremo che a maggio andranno al voto.

Stando sempre alle voci che circolano, ci sarebbe già un accordo che prevede importanti garanzie per il futuro di Fabio Natta una volta terminato il suo mandato da presidente della Provincia.

Dall’altra parte una serie di sindaci che sta chiedendo pubblicamente di votare dopo le amministrative per garantire una scelta più democratica e completa che comprenderebbe anche i sindaci delle città nelle quali si terranno le amministrative a maggio. Ci sarebbero state già delle riunioni con il presidente Natta.

Insomma, tante voci più o meno confermate.  Il problema vero è che dopo l’articolo di Riviera Time pubblicato il 6 marzo 2019, nel quale si spiegavano queste dinamiche, il presidente Natta non si degna di rispondere al telefono per dare spiegazioni o per chiarire la sua posizione in merito. Capiamo gli impegni istituzionali, ma dopo svariate chiamate crediamo anche sia corretto richiamare.

Un’altra persona che ha fatto di tutto per rendersi irrintracciabile è il vicepresidente della Provincia, Luigino Dellerba, notoriamente fedelissimo di Claudio Scajola e che, stando ai ben informati, sarebbe colui che sta portando avanti le trattative per la creazione di una lista da presentare alle provinciali vicina al primo cittadino ed ex ministro Claudio Scajola.