Lavorano ogni giorno per arrivare all’appuntamento in perfetto orario. Stiamo parlando delle ‘ragazze’ del “U Descu Spiaretè“, l’ormai ben nota associazione di volontari di Ospedaletti, guidata da Aldo ‘Pantera’ Germinale.
Il Descu si occupa prevalentemente di eventi gastronomici, come ‘Aspettando San Giovanni’, ‘Mangiamu in te ciasse’ e la ’Sagra dei Pignurin’, ed ha una forza lavoro quasi equamente divisa tra uomini e donne che operano in perfetta simbiosi con grande e contagiosa allegria.
Questo imminente fine settimana però la scena è tutta al femminile. Sono infatti le ragazze del “U Descu Spiaretè” ad allestire gli spazi per ospitare le opere che partecipano al primo “Concorso Floreale“, all’interno del centro culturale La Piccola (ex scalo merci) in via Cavalieri di Malta.
“Abbiamo raccolto 25 iscrizioni – dice Lara Biancheri – dalla nostra Liguria e dalla Costa Azzurra, ed è il numero massimo che possiamo ospitare a La Piccola. Tra le ragazze del Descu ce ne sono alcune, tra le quali la sottoscritta, che da diversi anni partecipano a concorsi floreali, e questa volta abbiamo deciso di organizzarlo noi”.
L’esposizione delle composizioni floreali sarà visitabile sabato 3 settembre dalle 17 alle 19 e domenica 4 dalle 10 alle 18. La premiazione è in programma sempre sabato presso l’auditorium comunale.
Il tema scelto, piuttosto impegnativo, è “L’evoluzione della composizione floreale nel tempo” ed è stato suddiviso in quattro categorie: classico, moderno, liberty e barocco. I lavori verranno giudicati da due giurie, una di esperti in materia, l’altra popolare formata da cittadini, associazioni, commercianti e amministratori pubblici.
“Il ‘Descu Spiaretè’ ormai è una realtà per Ospedaletti – dice Paola Comotto – tutti ci conoscono e sanno quello che facciamo sempre come volontari che amano il loro paese e le sue tradizioni. Iniziamo di solito a primavera inoltrata con ‘Passeggiando Assaporando’, poi andiamo avanti con San Giovanni e altri appuntamenti estivi. Chi vuole far parte del Descu deve solo farsi avanti e se dimostra di avere buona volontà, è sempre il benvenuto!”
