Lavori pubblici, Ance amareggiata: "Amministrazioni locali sorde, qui arrivano imprese da tutta Italia"
play-rounded-outline
02:38

 

“Siamo molto amareggiati per l’atteggiamento delle nostre amministrazioni. Noi da sempre ci battiamo per il discorso della territorialità, per difendere le aziende del territorio. Su questo discorso troviamo muraglioni, porte chiuse. Le amministrazioni sono completamente sorde”. A denunciarlo ai microfoni di Riviera Time è Enio Marino, presidente di Ance Imperia, l’associazione dei costruttori edili di Confindustria che pochi giorni fa ha fatto il punto sulla situazione del settore in un’assemblea pubblica.

Tra i temi più scottanti proprio quello dei lavori pubblici. “Ci troviamo di fronte ad aziende che arrivano da tutta Italia e acquisiscono lavoro sul nostro territorio senza essere in grado logisticamente di realizzarlo”, prosegue Marino. “Noi chiediamo alle amministrazioni che almeno il 50% delle aziende del territorio siano invitate alle gare d’appalto. Chiediamo soltanto la possibilità di partecipare, perché al momento ci è negato anche questo. È inutile – conclude – avere tanta professionalità se poi non la puoi utilizzare”.