La rimetteremo al suo posto appena l’Europa rimetterà l’Italia e gli Italiani al centro dell’Europa.

Pubblicato da Gianni Berrino su Martedì 31 marzo 2020

La rimetteremo al suo posto appena l’Europa rimetterà l’Italia e gli Italiani al centro dell’Europa“. Questa la frase che accompagna il video diffuso dall’assessore regionale Gianni Berrino, nel quale rimuove la bandiera dell’Europa dal suo ufficio.

È chiaramente una provocazione – spiega a Riviera Time – non è un atto di antieuropeismo o un atto contro l’Europa, bensì contrario a questa Europa che non si rende conto che quando gli Stati come l’Italia, che hanno sempre versato più di quanto hanno ottenuto, hanno bisogno di aiuto, bisgona andar loro in aiuto e non approfittare delle difficoltà”.

“La bandiera l’ho messa nel cassetto – prosegue – non ho fatto nessun atto di mancanza di rispetto alla bandiera, ma tornerà al suo posto quando l’Italia verrà trattata da Italia e gli italiani da italiani. I singoli Stati all’inzio della vicenda ci hanno trattato da untori e non hanno facilitato per nulla la presa di coscienza di quello che stava accendo a seguito dell’epidemia. Ad oggi l’Europa continua a non dare all’Italia gli strumenti finanziari di cui il nostro Paese ha bisgono per uscire da questa crisi.

Non dobbiamo aspettare che in difficoltà siano la Germania e la Francia per deliberare di quanto gli Stati hanno bisogno, all’Italia in questo momento servono denari per investire nel proprio Paese, per far ripartire l’economia e per permettere a chi è rimasto senza reddito di averlo”.

“Spero – conclude – nel mio piccolo possa servire a far nascere un grido forte per quanto l’Italia deve valere in Europa”.