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Sorta dalle acque come dall’incanto di un sogno, ieri sera la luna ha incantato tutto il Ponente.

Plenilunio di luglio da record: la superluna, nominata luna del cervo dal nome affibbiatogli dai nativi americani perché concomitante col periodo in cui i maschi cervi mettevano i palchi, era molto più luminosa perché concomitante al suo passaggio più vicino alla Terra.

Uno spettacolo incantato, arricchito dal forte colore rosso sfoggiato per buona parte della sua nascita. Uno spettacolo riflesso dalle nostre acque da cui è sorta.