cervo

Sarà di passaggio anche a Cervo, per una visita nel borgo della musica, la Staffetta della Rinascita, evento ideato e promosso dal Consorzio delle Pro Loco di Genova.

A darle il benvenuto, sabato 30 settembre, alle ore 14.30, in Piazza Castello, ci saranno il sindaco di Cervo, Lina Cha, e il sindaco di Villa Faraldi, Stefano Damonte, insieme alle rappresentanze della Pro Loco Progetto Cervo e della Pro Loco dei Faraldi, impegnate nella promozione del territorio con i prodotti locali e le iniziative che organizzano.

Un brindisi di benvenuto li attenderà in piazza Santa Caterina e, a seguire, una tappa in piazza dei Corallini, per le riprese video e la diretta social, fino a giungere all’oratorio Santa Caterina, per visitare la mostra Memorabilia, 60 anni del Festival Internazionale di Musica da Camera. Non mancherà un momento musicale a cura dell’Associazione San Giorgio Musica.

Le staffette, munite di bandiere, partiranno rispettivamente da Nizza (Francia) e dal Principato di Monaco per raggiungere la città di Genova, facendo tappa a Ventimiglia, Cervo, Loano, Finale Ligure, Celle Ligure, per poi sostare la notte al Santuario di Arenzano, da dove partiranno il giorno seguente, su di un’auto storica, alla direzione di Voltri.

Un messaggio sociale e green da tutto il mondo, infatti, non possiamo dimenticare che le Pro Loco sono associazioni di promozione sociale, per cui oltre alla valorizzazione del territorio, salvaguardia delle radici e tradizioni, promuovono anche i valori etici e sociali di attenzione alle fasce più deboli della società ed alla convivenza pacifica tra i popoli.

Come prosecuzione dell’arrivo a Genova di Ocean Race, quest’anno le bandiere delle staffette partiranno da varie parti del mondo, almeno 6 Nazioni diverse da 3 Continenti (Europa, Africa e Oceania).

Commenta il Consorzio Pro Loco di Genova: “Il messaggio che desideriamo trasmettere si arricchisce di altri temi importanti, primo fra tutti la nostra vicinanza alle comunità che stanno soffrendo per le guerre, sofferenze ed ingiustizie sociali. Non a caso, l’evento di quest’anno si tiene ad inizio Ottobre, mese dedicato alla lotta contro il cancro al seno, per cui desideriamo portare una testimonianza ed un messaggio di un aiuto alla ricerca ed alle categorie deboli della nostra società. Vogliamo altresì portare un saluto ai liguri nel mondo e testimoniare che non sono mai dimenticati”.