La Scuola Forestale di Ormea sarà presente in uno stand dell’area istituzionale, all’interno della manifestazione OLIOLIVA 2019. Sarà un’occasione per presentarsi e per rispondere alle domande di studentesse, studenti e genitori che stanno in questi giorni riflettendo sul percorso da intraprendere dopo il diploma di scuola media.

Dal territorio delle Alpi del Mare continua il percorso iniziato nel lontano 1985: la Scuola Forestale di Ormea è “il cuore pulsante” del Nord – Ovest in fatto di Agronomia, Selvicoltura e gestione del territorio. Insieme ad altre tre scuole forestali, rappresenta un’eccellenza a livello nazionale, essendo le “scuole storiche” solo quattro in tutta Italia.

È immersa in un ambiente unico, dai colori cangianti che annunciano l’alternarsi delle stagioni.

I suoi studenti, circa 150, conoscono bene i segnali che la natura offre loro, poiché le loro attività didattiche laboratoriali e pratiche, tengono conto della stagionalità, del clima, dei prodotti che la montagna offre nei vari periodi dell’anno.

La montagna ha sempre più bisogno di tecnici preparati per affrontare le importanti sfide del futuro ed il compito della scuola è quello di supportare i progetti formativi che garantiranno occupazione e tutela del territorio montano ma non solo, per questi motivi l’offerta formativa dell’Istituto vuole fornire  agli allievi le competenze professionali necessarie per gestire superfici boschive ai fini della protezione del territorio e della produzione di legname, per effettuare interventi di cura e tutela dell’ambiente silvestre e naturale, per realizzare e gestire aree di verde urbano, parchi e giardini, per intervenire nei processi produttivi nel rispetto della sostenibilità ambientale, per progettare interventi naturalistici e silvicolturali.

Il binomio classico della Scuola Forestale di Ormea è quello di Qualifica e Diploma, eccone la descrizione.

– Qualifica di “Operatore agricolo indirizzo Silvicoltura, Salvaguardia dell’ambiente”: al termine del terzo anno gli studenti possono raggiungere questo importante obiettivo grazie al quale potranno lavorare in modo autonomo o in aziende pubbliche e private.

– Diploma in “Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane”: al termine del corso di studi i ragazzi e le ragazze potranno: intraprendere attività in proprio, esercitare la libera professione, tramite iscrizione all’Albo professionale, partecipare a concorsi pubblici, lavorare presso Enti Parco, proseguire con gli studi universitari, perfezionare le competenze acquisite mediante percorsi formativi specialistici.

La sfida che quotidianamente gli insegnanti perseguono è però quella di parlare al cuore degli studenti e delle studentesse affinché riescano a capire quale sia la strada che li porterà al successo. Per questo la Scuola Forestale, anche grazie alle Convenzioni messe in atto con i più significativi Enti del territorio locale e nazionale, lavora su più fronti; quali esempi si possono citare il progetto Erasmus plus “Forest4life”, le sessioni d’esame per il conseguimento del patentino europeo della motosega, il Cantiere forestale, le visite ad aziende 4.0, i meeting con le altre  scuole forestali italiane, gli incontri gli esperti del territorio, nonché un solido ed articolato progetto di Alternanza Scuola /Lavoro.

Un importante passo avanti è stato l’incremento delle attività realizzate dalla nostra azienda, infatti alla produzione del miele e del succo di mele di antiche varietà, si è aggiunta quella del “Saraceno”, un ottimo vino prodotto sul territorio di Ormea da un vitigno di Ormeasco.

Grazie al lavoro svolto in tutti questi anni la Scuola Forestale non rappresenta semplicemente la realtà cuneese ma è diventata risorsa significativa dell’intero mondo forestale del Nord Ovest anche grazie all’organizzazione di corsi, convegni e manifestazioni di varia natura che l’hanno resa centro di dibattito e di ricerca nel settore. Poiché grazie alle sue peculiarità numerosi studenti provengono dalle regioni limitrofe, l’istituto ha dovuto organizzarsi per la dimora dei ragazzi e delle ragazze che risiedono lontano. All’ultimo piano della struttura infatti, sorge un accogliente convitto: camere da letto, sale studio, spazi ricreativi e  mensa. Si tratta di un’entità esclusiva che aiuta il processo di crescita degli adolescenti grazie ad una sana vita comunitaria.