La sanremese Jasmine Abd El Gelil nella giuria del Premio “Leoncino d’Oro” alla Mostra del Cinema di Venezia
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È da poco terminata la 76esima Mostra del Cinema di Venezia e anche quest’anno alcuni giovani studenti provenienti da tutta Italia hanno formato la giuria per il Premio “Leoncino d’Oro”.

Fra di loro c’era anche la giovane studentessa sanremese Jasmine Abd El Gelil che ha preso parte alla giuria grazie alla vincita del primo premio del progetto “Cineforum” di Agiscuola che metteva in palio una settimana alla Mostra del Cinema di Venezia.

La giuria era composta da 19 ragazzi che ogni giorno avevano il compito di visionare le pellicole e dare un voto da 1 a 100, stilando quindi una classifica per decidere quale film potesse aggiudicarsi l’ambito “Leoncino d’Oro”.

“Sembra facile ma invece è molto complicato dare un voto su 100! Inoltre ci è capitato di dover rifare le votazioni tante volte perché se a qualcuno non andava bene il risultato della classifica si doveva rifare tutto fino a quando non fossimo stati d’accordo”, racconta Jasmine.

I ragazzi quest’anno hanno deciso di premiare “Il Sindaco del Rione Sanità” del regista Mario Martone: “Lo abbiamo voluto premiare perché tratta del tema della mafia in una maniera diversa e più vicina ai ragazzi”.

Grazie a questa esperienza Jasmine e gli altri ragazzi hanno incontrato tanti registi di fama internazionale e tanti attori: “Abbiamo fatto un incontro con il regista James Gray di “Ad Astra” con Brad Pitt e inoltre abbiamo passato un’ora e mezza con Alessandro Borghi ed è stato davvero bellissimo. È un’esperienza assurda, noi giravamo insieme a persone famosissime. Il rapporto con gli attori è stato molto bello perché noi ragazzi volevamo semplicemente sapere delle piccole curiosità e loro si divertivano con noi”.

Nel video-servizio di Riviera Time Jasmine racconta tutti i dettagli di questa esperienza e qualche piccolo aneddoto.