Secondo Sandiano
Secondo Sandiano, Coordinatore Cittadino di Forza Italia Sanremo

È appena terminato il Digital Debate con la Sottosegretaria al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Francesca Puglisi, al quale ha partecipato il Presidente nazionale di Assotrasporti e Vicepresidente vicario di Eumove, Secondo Sandiano.

Il dibattito intitolato “Le politiche del lavoro per la ripresa del Sistema Paese” si è svolto via web dalle ore 15:00 alle ore 16:30 e ha visto l’intervento della Sottosegretaria al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Francesca Puglisi, e di Riccardo Chini, Presidente di Confimi Impresa Meccanica, presentato da Alessandra Sardoni, giornalista e conduttrice di La7.

All’incontro hanno partecipato 35 persone, tra le quali figurano rappresentanti delle associazioni di categoria di imprenditori e lavoratori. 

Assotrasporti ed Eumove, rappresentante da Secondo Sandiano, hanno dato voce alle aziende di autotrasporto italiane, al momento scarsamente competitive sul mercato italiano ed europeo per via dei maggiori costi del lavoro, dei premi assicurativi, della tassa di circolazione, dell’effettivo pagamento dei pedaggi, del carburante, etc. che sono costrette a sostenere, rispetto alle imprese con sede all’estero comunque operanti sul mercato nazionale. 

“Le aziende italiane e straniere di trasporto offrono lo stesso servizio al committente italiano, in quanto svolgono un tipo di attività non stanziale, non strettamente legato al Paese in cui si trova la sede dell’impresa. Pertanto, le nostre aziende soffrono maggiormente il problema della concorrenza sleale operata dagli autotrasportatori che vantano minori costi amministrativi ed operativi” dichiara Sandiano. 

“La nostra richiesta, come Associazione per i nostri soci ma utile a tutto il sistema italiano, è di una riduzione del costo del lavoro per l’autotrasporto. Non dimentichiamo che quando il trasporto viene affidato a un’impresa straniera o ad una italiana costretta a delocalizzare, è il sistema Italia che perde competitività e imposte (ancorché ridotte, se fosse accettata la nostra richiesta)” conclude Sandiano.