La Pigna si accende con Lastanzadigreta e con la scuola estiva
play-rounded-outline
02:37

Quando la Pigna chiama, la gente risponde. Con questo slogan coniato sul momento si può sintetizzare la partecipazione, necessariamente ridotta ma al massimo della capienza possibile per il rispetto delle regole di distanziamento, del pubblico per quello che resterà l’unico appuntamento musicale non solo nell’anfiteatro di San Costanzo ma addirittura in tutto il centro storico di Sanremo.

L’occasione è stata offerta dalla festa di chiusura della scuola estiva organizzata da Pigna Mon Amour in collaborazione con Effetto Farfalla e con il contributo della Chiesa Valdese. Protagonista della serata il gruppo Lastanzadigreta che ha presentato diversi brani dell’ultimo album e che ha dato la sua disponibilità a curare un piccolo laboratorio musicale cui hanno partecipato i bambini iscritti al centro estivo.

“Stasera presentiamo diversi pezzi dell’album che uscirà in autunno – dice Leonardo cantante de Lastanzadigreta – che si intitolerà ‘Macchine Inutili’. Lo facciamo con grande piacere qui nella Pigna che sentiamo un po’ come casa nostra, tra queste persone e questi muri a noi così familiari”.

Lastanzadigreta nel 2017 ottenne una prestigiosa Targa Tenco per la miglior opera prima, ‘Creature selvagge’, dopo essersi esibiti diverse volte proprio sul palco del centro storico sanremese. Ad occuparsi del laboratorio è stato Flavio, altro componente della band torinese.

Cosa hanno imparato i bambini in così poco tempo? Ad essere attenti – dice Flavio –  e cercare di imparare a memoria il minor numero di cose, dando spazio al maggior numero di improvvisazioni possibili. Due o tre gesti, due o tre dinamiche, ritmi e melodie e stasera la verifica con l’improvvisazione davanti al pubblico”.

I bambini imparano in fretta, sono come delle spugne…

“Loro sono spugne – dice Flavio – e io perdo liquidi, quindi le due cose si sommano e il risultato va alla grande!”

Uno dei fondatori di Pigna Mon Amour, presente domenica sera in San Costanzo, è Pino Ferrea medico in pensione.

“E’ una serata bellissima – dice – la prima di quelle in programma nella Pigna quest’estate cui seguiranno sei appuntamenti con il cinema all’aperto ogni giovedì e il clou con Lella Costa il 13 agosto. Un programma decisamente ridotto causa Covid che ci ha creato qualche difficoltà ma che abbiamo risolto con intelligenza, semplicità e dedizione. E’ bellissimo essere qui stasera, quando la Pigna chiama la gente risponde, ed è un punto d’onore per noi”.