
Ă iniziato il conto alla rovescia in vista della data del 26 aprile quando, salvo imprevedibili cambiamenti di scenario, una gran parte dellâItalia tornerĂ gradualmente a ripartire.
Ne hanno bisogno tutti, compresi i ristoratori che hanno cercato di sopravvivere con i servizi di asporto (take away) e consegna a casa (delivery), servizi utilizzati dai cittadini che nella stragrande maggioranza dei casi si sono rivolti a esercizi del centro o dei quartieri piĂš popolosi. E chi gestisce un locale in periferia o in zone industriali semi-deserte, come ha fatto a resistere?
Lo abbiamo chiesto ad Alex Penna, gestore del Bahama Star, locale in Valle Armea allâingresso di levante di Sanremo, proprio di fronte a The Mall lâoutlet del lusso.
âIn periferia è molto piĂš dura per mancanza di passaggio â conferma â e siamo limitati anche dal raggio dâazione delle app âdeliveroâ che sono molto utilizzate dagli utenti. Ci siamo tirati su le maniche e abbiamo iniziato anche noi a consegnare cibo a domicilio dato che era lâunico modo per andare avantiâ.
âSembra che i gusti dei clienti si siano modificati e in qualche modo anche noi abbiamo dovuto modificare il modo di lavorare â spiega Alex â per ritagliarsi uno spazio vitale cerchiamo di offrire qualcosa di nuovo, di unico ed esclusivo. Da pochi giorni abbiamo lanciato un nuovo prodotto per la nostra zona: si tratta delle âempanadas colombianeâ in italian-style, un piatto tipico ed apprezzatissimo sud-americano con rivisitazione ed inserimento di prodotti nostri locali. Una specialitĂ solo nostra che favorisce anche il resto del menĂšâ.
In questi lunghi mesi di chiusura e di eccesso di tempo libero a disposizione, sei riuscito a dedicarti anche alla tua grande passione che è il canto, la musica e lo spettacolo in generale?
âMi è capitato di partecipare a âCaduta liberaâ il game-show di Canale 5 condotto da Gerry Scotti â racconta â è stata unâesperienza bellissima e ci è servito anche come ricaduta di immagine. Ma la mia soddisfazione è arrivata da una ragazza che seguo come vocal-coach, Maria Latella, che ha raggiunto le finali nazionali di un talent, e come lei ne seguo diversi altri con la speranza di poterli far esibire in concorsi o in pubblico appena si potrĂ â.
âEssere riuscito a crearmi delle alternative mi ha evitato di andare in depressione â dice Alex Penna â come è accaduto e sta ancora succedendo a molti miei colleghi-amici ai quali dico di pensare alla soluzione e non al problema. Ă importante anche protestare per far valere i nostri diritti ma intanto bisogna sfruttare al massimo quelle poche possibilitĂ che ci sono concesse e con tenacia cercare di portare a casa il miglior risultato possibileâ.
âIl Bahama Star si trova esattamente di fronte a The Mall che ho visto sorgere dalla sua prima pietra. I disagi di un cantiere cosĂŹ importante a pochi metri dal mio locale sono stati subito compensati dallâaffluenza di tanti operai e addetti ai lavori, ed ora loro sono tra i miei migliori clienti e amici con i quali collaboriamo quando câè lâoccasione. Poco piĂš a monte câè il cimitero cittadino, ancora piĂš su il carcere, e nel mezzo capannoni e tante piccole e medie industrie, insomma questa non è certo una zona turistica. The Mall ha modificato questa percezione e ci ha dato lo slancio per la creazione dellâassociazione Viva Armea per il rilancio e la tutela di questa zonaâ.