Il Comitato di Pontedassio della Croce Rossa Italiana – partecipando a un progetto del Comitato Nazionale – ha incontrato e incontrerà i giovani studenti della scuola primaria dei plessi di Pontedassio, Lucinasco, Borgomaro, Chiusavecchia e Chiusanico dell’Istituto Comprensivo “Pieve di Teco-Pontedassio” per sviluppare il progetto nazionale del “Diario della Gentilezza”.

“La Croce Rossa è molto più dello stereotipo legato all’ambulanza, comunque molto importante. Nella Valle Impero ho fortemente voluto che la nostra presenza fosse significativa, sin dal mio primo giorno di presidenza, anche nelle scuole; ho avuto riscontro ottimo da parte della dirigente dr.ssa Carelli ad accogliere le nostre iniziative così come delle varie insegnanti. Tanti i volontari che portano avanti queste iniziative e ringrazio per la loro dedizione e il loro apporto quotidiano indispensabile. Nel tempo abbiamo partecipato e vinto bandi nazionali, come quello dei ‘Summer Camp’ e dei ‘Breakfast Club’, entrambe progetti legati agli stili di vita sani e allo sport e alcuni sono progetti tutt’oggi in svolgimento”, commenta Paolo Cossu, presidente del Comitato CRI Pontedassio.

“Nello specifico questa iniziativa del ‘Diario della Gentilezza’ intende promuovere una cultura di cittadinanza attiva all’interno delle comunità territoriali attraverso le strutture scolastiche e contribuire allo sviluppo della creatività, delle capacità cognitive e affettive dei bambini, attività importantissima e attuale mai come adesso”, conclude Cossu.

Il diario, organizzato in sei mesi, si rivolge ai bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni, e agli adulti che li accompagnano nel loro percorso di crescita. È presente un piccolo spazio quotidiano in cui viene suggerita una “buona azione” o in cui si può esprimere i propri stati d’animo; ogni mese è aperto da una storia edificante e da un progetto da compiere – anche su temi importanti quali la sostenibilità, l’educazione ambientale e digitale – che sono stati illustrati dai volontari del Comitato di Pontedassio, per accompagnare i piccoli lettori in un viaggio nella gentilezza, nel corso degli incontri con gli alunni e le insegnanti delle classi coinvolte.