Non si placa l’agitazione dei pescatori per l’introduzione di nuove sanzioni relative allo sbarco e la messa in commercio del pescato sotto-taglia. Sul tema è intervenuta nelle scorse ore la Coldiretti Liguria, per il tramite del presidente Gerolamo CAlleri, che ha sottolineato come “l’applicazione di queste sanzioni provocherebbe gravi danni alle marinerie liguri che si caratterizzano per dimensioni medio/piccole, portando in diversi casi alla definitiva chiusura di molte imprese di pesca in Liguria”.

L’appello della Coldiretti Liguria è rivolto Parlamento, al quale si chiede di “procedere ad una revisione della norma”. Senza dimenticare che “oltre alla legge restano irrisolti molti altri problemi – conclude la Conldiretti – come il pagamento del fermo biologico 2015 e 2016 e la necessaria semplificazione e  snellimento degli adempimenti relativi alle licenze di pesca”