frana ischia

Povera Italia. Povera Ischia

Sono passati già 10 giorni da quando il 26 novembre una frana vigliacca, ma annunciata, ha portato la distruzione, ucciso e sepolte nel fango 11 persone, coventrizzato il comune di Casamicciola.

Oggi ti scrivo a nome del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, di tutti i senatori, deputati, onorevoli del nuovo governo per chiederti scusa se nessuno di loro è accorso per portarti un segno di fratellanza, presenza, partecipazione dell’Italia intera al vostro dolore, al vostro lutto. 

Impegni improrogabili, priorità delle loro agende in Svizzera, Italia ed in altre parti del mondo hanno impedito loro di compiere un gesto di umana compassione.

Altri tempi, altre persone, altri politici quando il Presidente Pertini corse a Vermicino per partecipare al tentativo di salvataggio del piccolo Alfredo, o quando nel 1981 l’on. Berlinguer si precipitò in Irpinia tra la popolazione terremotata, lacrime, morti e distruzione.

Povera Italia. Povera Ischia. Coraggio.