L’edizione numero 12 di sanremoJunior e quella numero 22 del GEF – il Festival Mondiale di Creatività nella Scuola, hanno dato nuovamente vita al Teatro Ariston, dopo un lunghissima pausa dovuta alla pandemia, e lo hanno fatto con 4 grandi spettacoli di qualità: la serata di giovedì scorso, con la Finale Mondiale del concorso canoro internazionale riservato ai giovanissimi, e tre spettacoli legati al GEF, conclusosi con le magnifica serata di sabato.

sanremoJunior ha visto quest’anno la partecipazione di 19 nazioni finaliste, europee ed extraeuropee, con 22 cantanti in concorso (Armenia, Bielorussia, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Francia, Germania, Israele, Italia, Kazakistan, Libano, Malta, Russia, Serbia, Slovacchia, Ukraina, U.S.A. ed Uzbekistan). Ad aggiudicarsi il Grand Prix 2021 è stata una ragazza bielorussa di 14 anni, Ksenia Haletsaya, che ha tolto ogni dubbio alla prestigiosa Giuria internazionale; mentre il secondo riconoscimento più importante, il Prix sanremoJunior Committee, è andato invece a Maria Valentova, 15enne slovacca. Da quest’anno si è deciso di attribuire un ulteriore premio dedicato alla memoria di Alice Viganò, giovane violinista dell’Orchestra sanremoJunior, scomparsa lo scorso anno, assegnato dai musicisti della stessa orchestra. Ad aggiudicarsi il Premio Alice Artemis Viganò è stata la rappresentante dell’Italia, Alessia Boccuto (15 anni di Padova), che lo ha ricevuto dalle mani della mamma della ragazza scomparsa.

Grande apprezzamento ed ammirazione da parte di partecipanti e spettatori anche per l’impeccabile Orchestra sanremoJunior condotta dal maestro Alessandro Scaglione e per lo spettacolare allestimento del palco, curato dallo scenografo Francesco Filosa, ed illuminato dalla sapiente mano del direttore della fotografia Marco Lucarelli. La ciliegina sulla torta sono stati gli addobbi floreali forniti e curati dall’EDFA di Sanremo.

Centinaia gli alunni del GEF che hanno dato vita alle rappresentazioni di teatro e musica, al Teatro del Casinò, ed a quelle legate a musica, danza, moda e cinema, al Teatro Ariston, durante gli spettacoli di venerdì sera, sabato pomeriggio e sabato sera, tutti condotti, compreso sanremoJunior, dalla coppia Maurilio Giordana e Antonella Salvucci.

Particolare risalto allo spettacolo finale del sabato, caratterizzato dall’esibizione e premiazione dei vincitori, è stato dato dalla presenza di ospiti illustri che hanno ricevuto gli Award 2021: Arturo Brachetti per lo Show, Franco Fasano per la Musica, Don Silvio Mantelli (Mago Sales) per l’Educazione, Lorenzo Porzio per lo Sport e Domenico Palombo per la Medicina.

Ma non è finita. Le energie dell’organizzazione saranno già da subito indirizzate verso l’altra manifestazione curata dalla Kismet in programma dall’11 al 13 novembre: sanremoSenior, il concorso internazionale per interpreti e cantautori, giunto alla 5° edizione, riservato agli over 36 anni.

sanremoJunior è una manifestazione realizzata con il patrocinio ufficiale dell’UNICEF e del Comune di Sanremo. Il GEF è realizzato con il contributo del Comune di Sanremo ed è patrocinato dalla Commissione Nazionale dell’UNESCO, dall’UNICEF, dal CONI, dall’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario e dalla Regione Liguria.

“È stata un’edizione veramente difficile da organizzare – ha dichiarato il Cavaliere Ufficiale Paolo Alberti, ideatore e presidente dei due eventi – ma il risultato ottenuto, con gli entusiastici commenti sui social, le visualizzazioni dello streaming in diretta da tutto il mondo con 24.000 visualizzazioni, numero che aumenterà considerevolmente nei prossimi giorni, in quanto il video delle serate rimarrà sulle pagine Facebook di sanremoJunior e del GEF, ci ripaga ampiamente degli sforzi fatti. Ringrazio il mio staff e quello del Teatro Ariston – continua Alberti – per la collaborazione che ha consentito l’incredibile successo del nostro evento. Tutti i partecipanti alla Finale Mondiale di sanremoJunior avranno una grande visibilità nei loro Paesi, sia attraverso i social, sia attraverso loro canali televisivi, portando il nome della nostra città in tutto il mondo. È invece incomprensibile, e a mio parere ingiusto, – conclude il Patron – che non vengano concesse gratuitamente strutture di proprietà del Comune per eventi di tale portata, realizzati tra l’altro con il contributo ed il Patrocinio del Comune stesso, da cui queste strutture, attraverso eventi di questo tipo, hanno gratuitamente un ritorno ed una visibilità globale; quando vengono invece organizzati spettacoli ordinari con costi rilevanti. Una regola che ritengo da modificare”.