Il consigliere comunale di minoranza Luciano Zarbano esprime forti perplessitĂ sulla scelta dellâamministrazione di ridurre una carreggiata sul lungomare Amerigo Vespucci, a Imperia.
âAd oggi, non Ăš possibile quantificare con certezza i tempi di percorrenza tra Porto Maurizio e Oneglia, o viceversaâ, afferma Zarbano. âIn alcuni momenti della giornata, attraversare la cittĂ diventa un’impresa, anche solo con il traffico locale. Il progetto di trasformare una parte del lungomare in zona verde Ú indubbiamente un’ottima iniziativa dal punto di vista ecologico. Tuttavia, sono state adeguatamente valutate le ripercussioni sul traffico cittadino? Imperia Ăš una cittĂ a vocazione turistica, e una riflessione sulla sua mobilitĂ Ăš imprescindibile. La nuova ciclabile e la futura navetta senza conducente saranno davvero in grado di ridurre in modo significativo il traffico veicolare? Quali saranno le conseguenze nei mesi estivi, quando il flusso di turisti cresce esponenzialmente? E durante i numerosi eventi che attirano visitatori da fuori cittĂ ? Lâamministrazione deve essere consapevole che un traffico congestionato rischia di diventare un deterrente per i turisti. Lâuso dellâauto non dovrebbe trasformarsi in una ‘via crucis’ per i cittadini di Imperia. Noi di Imperia Senza Padroni chiediamo a questa amministrazione di valutare attentamente gli effetti di una scelta cosĂŹ rilevante, che potrebbe generare conseguenze inattese e penalizzanti per la viabilitĂ cittadina. Come scriveva Italo Calvino: ‘Dâuna cittĂ non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dĂ a una tua domanda’. I cittadini di Imperia meritano risposte chiare e soluzioni efficaciâ.