Canile Imperia
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Riviera Time vi porta oggi alla scoperta del rifugio “La Cuccia” di Imperia. Manuela Romagnolo, vicepresidente LNDC (Lega Nazionale per la difesa del Cane), ci racconta come è cambiata l’attività in questi mesi di emergenza coronavirus.

“In realtà il lavoro quotidiano è lo stesso con il vantaggio che ci sono più persone e volontari che hanno il tempo per dare una mano,” spiega. Attualmente sono 40 i volontari attivi, 100 gli associati. “Abbiamo però limitato a 4 i volontari per turno così da poter mantenere le distanze.”

“Per quanto riguarda le adozioni è stato un anno abbastanza importante sia come entrate sia come uscite. Solitamente abbiamo sempre una media di 40-45 cani tra grandi e piccoli. Ora ne abbiamo solo 20.”

Proseguono ovviamente anche le visite pre e post affido. Nella video intervista a inizio articolo Manuela spiega tutto l’iter per adottare un cane anche in questo momento storico caratterizzato dalle misure anti-Covid.

Il canile sarà interessato nei prossimi mesi da una serie di lavori tra cui la realizzazione di due nuove gabbie per la quarantena dei cani che arrivano, la realizzazione di uffici e spogliatoi nuovi, la ristrutturazione di parte dell’entrata, un’area specifica per i cuccioli e l’allargamento della parte dedicata ai gatti. Si prevede di finire gli interventi, finanziati da raccolte fondi, nel giro di sei mesi.

Un cane è per la vita. Se lo prendi bisogna rendersi conto che avrai a che fare non con un peluche ma con un essere senziente con tutti i suoi pro e contro. Bisogna adottare gli animali con grande consapevolezza. Non che uno prova e poi lo riporta in canile… tanto ci penseranno loro. I cani soffrono,” conclude Manuela.