Si sono svolti questo pomeriggio al cimitero di Oneglia i funerali civili dell’onorevole Giuseppe Mauro Torelli, storico esponente della sinistra imperiese, morto lunedì scorso all’ospedale di Imperia.

Torelli fu per molto tempo segretario provinciale del Partito Comunista. A livello istituzionale è stato consigliere comunale, sindaco di Imperia per sei mesi nel 1975 e parlamentare per due legislature eletto nel 1983.

Fu uomo integerrimo e fedele ai propri ideali. Non aderì alla cosiddetta ‘svolta della Bolognina’ guidata da Occhetto che portò, a cavallo tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90, allo scioglimento del PCI e alla creazione del Partito Democratico della Sinistra.

Morto a 79 anni lascia nel cuore di chi l’ha conosciuto il dolore di aver perso una persona integra e piena di ideale. Oggi il cimitero era affollato dei tanti che l’hanno conosciuto e gli hanno voluto bene.

Presenti i familiari, la moglie Angela, il figlio Sandro, il fratello Enrico. Oltre agli amici e tante figure della politica passata e presente.

A tenere un emozionato discorso davanti ai tanti presenti è stato l’onorevole Giovanni Rainisio, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza di Imperia.

“Sei stato uno di quelli che è riuscito a dare senso alla propria vita, riuscendo a motivare anche la vita di tanti concittadini. Ci hai insegnato che si può essere incorruttibili, portando comunque avanti una politica di sinistra con tutte le armi lecite a disposizione. Ci hai insegnato che si può rimanere fedeli alle proprie idee, nonostante le diverse che abbiamo intrapreso,” ha detto Rainisio.

“La politica per te si misurava con i principi e il senso della storia. Non adeguando il programma ai sentimenti più bassi e alle promesse più reboanti. Fare politica era per te la creazione di un progetto di società. Abbiamo dato tutto quello che potevamo dare. La morte di persone come te e come una biblioteca che brucia, noi tenteremo di salvare più libri possibili. Ti salutiamo caro compagno Mauro,” ha concluso Rainisio con queste belle parole.