Si è concluso sabato scorso, 15 settembre, il progetto “L’Arte Nutriente”, patrocinato dal Comune di Imperia, oltre che dalla Provincia di Imperia e dal Comune di Pieve di Teco. Nella zona pedonale di Via Cascione è stato realizzato un evento interamente gratuito dal titolo “La Città che vorrei”, durante il quale sono stati svolti giochi e attività per i bambini e sono stati forniti suggerimenti alle loro famiglie per meglio comprendere le dinamiche di apprendimento dei loro figli.

La I Edizione del progetto – organizzato da ACT ArtiColazioniTeatro, Ag@ Associazione Genitori Attivi e Coordinamento TERRA! – si è articolata in 6 spettacoli teatrali di cui 5 dedicati al Teatro Ragazzi ed alla Famiglia, messi in scena al Teatro Salvini di Pieve di Teco, e in 6 eventi ludico formativi gratuiti che si sono tenuti presso la Biblioteca Civica, l’Aula Magna dell’I.S.S. Ruffini e la Sala dei Comuni della Provincia.

“Via Cascione si è dimostrata ancora una volta uno scenario accogliente per ogni tipo di evento”, afferma l’assessore alle Manifestazioni, Simone Vassallo. “Ringrazio gli organizzatori per il grande impegno messo in campo e faccio loro i miei complimenti per la capacità che hanno dimostrato di saper coniugare momenti ludico-artistici con messaggi importanti dedicati alle famiglie”.

“Il progetto ha visto la nostra collaborazione operativa, che non potrà che continuare in futuro”, sottolinea l’assessore alle Attività e Servizi Educativi, Luca Volpe. “Abbiamo già in mente di organizzare, nel periodo tra ottobre e dicembre, un corso di formazione per genitori con bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, per aiutarli nella loro quotidianità assistenziale con una formazione specifica operata da professionisti del settore”.

“Il bilancio è molto positivo”, commenta Federica Novelli, presidente dell’Ag@ Associazione Genitori Attivi. “Sono intervenute moltissime famiglie, che si sono complimentate con noi per l’iniziativa. È stato molto bello vedere il clima positivo che si è creato anche con i commercianti di Via Cascione e con l’Amministrazione. Direi che è stata la dimostrazione che collaborando si possono fare grandi cose”.