Imperia, Scajola traccia il bilancio di 6 mesi d'amministrazione e guarda alle sfide per il 2019
play-rounded-outline
03:26

Questa mattina, difronte ai giornalisti delle testate locali, il sindaco Claudio Scajola e tutta la Giunta imperiese hanno fatto il bilancio dei primi sei mesi di amministrazione.

Moltissime le tematiche trattate: dalle difficoltà finanziare del Comune alle iniziative per una città più sicura, dal Piano Triennale dei Lavori Pubblici ai finanziamenti ottenuti dall’amministrazione, dalle iniziative riguardanti lo sport a quelle riguardanti il turismo, fino al porto di Imperia.

Dobbiamo fare in cinque anni quello che normalmente si fa in 15 anni. Estrema efficienza e competenza dei miei assessori. In sei mesi abbiamo fatto più consigli comunali, più giunte e più deliberi rispetto ai tre anni precedenti. Un’attività intesa durante la quale abbiamo aggredito tutti i problemi principali della città,” commenta il primo cittadino.

“Stiamo riorganizzando il bilancio – continua -, la struttura interna del palazzo, facciamo ripartire il porto, facciamo ripartire l’interesse e gli interventi dei privati, dobbiamo dare lavoro. Insomma, un bilancio positivo. Basta pensare che nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici abbiamo inserito opere per 50 milioni di euro e in sei mesi abbiamo già attivato il 75% del piano così da poter ottenere i finanziamenti relativi. Contestualmente abbiamo incassato 12 milioni ed entro giugno avremo più di 20 cantieri aperti.”

Il sindaco ha poi guardato alle sfide e agli obiettivi per il 2019.

Tra questi c’è il raggiungimento della Bandiera Blu per la qualità del mare e delle spiagge, della Bandiera Lilla per la lotta alle barriere architettoniche e della Bandiera Verde per i progetti ambientali nelle scuole. Inoltre il primo febbraio partirà il nuovo servizio di raccolta rifiuti porta-a-porta.

“Una sfida complicatissima che non possiamo affrontare con l’impegno esclusivo di sindaco e Giunta, o dei dirigenti o della Teknoservice. Ci vuole l’impegno di tutti. I cittadini devono collaborare e alla fine saranno soddisfatti,” conclude Scajola.