ivan bracco

A seguito del dietrofront del partito di Fratelli d’Italia, che aveva presentato un proprio candidato, il colonnello dei carabinieri Luciano Zarbano, è intervenuta sulla vicenda “Imperia Rinasce”.

“Prendiamo atto del cambiamento di idee di Fratelli d’Italia che, contrariamente a quanto dichiarato in precedenza, ha deciso di appoggiare il sindaco uscente alle elezioni di maggio ma ci stupisce, amareggia e preoccupa il fatto che ci sia stata una trattativa, segreta o sotterranea che dir si voglia, tra lo stesso Claudio Scajola e il presidente del Senato Ignazio La Russa. Trattativa che avrebbe poi condotto La Russa a telefonare al colonnello Luciano Zarbano per chiedergli di ritirare la propria candidatura a favore di Scajola.

La Russa, che riveste la seconda carica politica dello Stato italiano, dovrebbe essere super partes per garantire tutti gli italiani e non solamente quelli a lui vicino per espressione politica; La Russa, essendo presidente del Senato, dovrebbe occuparsi di cose ben più alte ed importanti per il Paese intero che non interferire nelle elezioni comunali di Imperia.

Ci chiediamo, infine, quanta preoccupazione ci possa essere per l’esito del voto, non più tanto scontato come poteva sembrare nel primo momento, per telefonare e invocare l’intervento di La Russa.

Insieme possiamo, anche contro le ingerenze che “vengono dall’alto”. Il 14 e 15 maggio ricordati di votare”.