Ha riaperto, dopo quasi quattro anni, la strada a Montegrazie, che era stata chiusa a seguito della frana avvenuta con l’alluvione del 2014. L’intervento appena ultimato, consistente nella posa di pali di grosso diametro per contenere il piede della frana ed il fronte più esposto proprio in corrispondenza della strada, ha richiesto al Comune un impegno finanziario di 308 mila euro.

Dopo la fine dei lavori si è atteso qualche giorno prima di riaprire il passaggio, al fine di monitorare i movimenti della falda sotterranea con le ultime precipitazioni. Nel sottosuolo è presente una ingente quantità acqua, che continua a lubrificare tutti gli strati della frana. Per questo motivo, è previsto un secondo lotto di lavori, già finanziato nel bilancio di previsione 2018 con i fondi UE del POR-FESR per altri 235.000 euro, che prevede l’installazione di drenaggi, per deviare le acque sotterranee ed impedire che in caso di intense precipitazioni la massa di terra si rimetta in movimento.

“Purtroppo  – dichiara il vice sindaco Guido Abbo – in quell’area ci sarà sempre una massa di terra potenzialmente pericolosa. Oltre a completare l’intervento in corso, sarà quindi necessario attivare un sistema di monitoraggio definitivo per mantenere sempre costantemente la situazione sotto controllo, anche in futuro”.