Si Ăš svolta ieri la pulizia delle spiagge libere della Provincia di Imperia 2019, una, se non la piĂč grande, manifestazione di pulizia delle spiagge libere dâItalia per numero di Comuni coinvolti, volontari partecipanti e rifiuti raccolti.
“Diamo qualche numero”, raccolta lâorganizzatore Alessandro Bellotti, responsabile del comitato mâIMporta. “Questâanno hanno partecipato 425 volontari, molto dei quali bambini (circa il 25%). Come ogni anno, il rifiuto maggiormente raccolto Ăš stato la cicca di sigaretta, 20360 mozziconi, seguito dalle bottiglie e dai pezzi di plastica, 9901. Non sono mancati anche i pezzi e le bottiglie di vetro, 1740, oltre che le lattine e i pezzi di metallo, 1179. Praticamente ogni partecipante si Ăš chinato almeno 85 volte in nemmeno due ore per raccogliere un rifiuto, che fosse questo un piccolo frammento di plastica o un ingombrante”.
“I dati sono abbastanza allarmanti”, commenta la biologa marina Monica Previati “perchĂ© molti dei materiali rinvenuti sulle spiagge hanno tempi di degradazione lenti. PerciĂČ una sigaretta buttata sulla spiaggia impiega anche 5 anni per degradarsi mentre un pezzo di plastica viene frammentato in tanti pezzi piĂč piccoli, le microplastiche, ma di fatto non scompare mai. E visto che non scompare”, conclude la biologa marina, “resta nell’ambiente e spesso viene scambiato per cibo dagli animali che se lo mangiano, bio-accumulando cosĂŹ sostanze tossiche che finiscono nel nostro organismo”.
Insomma un circolo poco virtuoso che perĂČ si puĂČ interrompere. Â “Eâ certamente unâiniziativa importante, che vede legate le istituzioni e i cittadini volontari che si sono prodigati nella tradizionale campagna contro le microplastiche, pericolosa insidia per la catena alimentare, ma anche per le attivitĂ che si svolgono in mare dal turismo, alla pesca e tutti gli altri usi civili del mare. Oggi, gli uomini e le donne della Guardia Costiera hanno volontariamente sostenuto la nobile iniziativa da Cervo a Ventimiglia, per partecipare al messaggio di impulso e di educazione ambientale nellâambito della campagna #PlasticFreeGC promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitaneria di Porto su mandato del Ministero dellâAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mareâ, queste le parole del Comandante della Capitaneria di Porto â Guardia Costiera di Imperia, Capitano di Fregata (CP) Marco Parscandolo, che esprime la massima soddisfazione dellâAutoritĂ Marittima ed apprezzamento per tutta lâorganizzazione: “continueremo anche nei prossimi giorni a trattare questo delicato tema allo scopo di non far spegnere i riflettori dopo questa giornata”.
“La manifestazione – prosegue Monica Previati – non sarebbe stata possibile senza lâaiuto dellâazienda dei Trasporti RT che anche questâanno ha messo a disposizione pulmini a Imperia e a Sanremo per garantire lo spostamento dei volontari dal luogo di ritrovo al luogo di pulizia e delle numerose associazioni che insistono sul territorio provinciale e che si sono dimostrare estremamente disponibili a partecipare e a promuovere lâiniziativa.
Un ringraziamento va anche alle aziende per il servizio di igiene urbana che, ognuna per i rispettivi territori di competenza, ha messo a disposizione mezzi e servizi per garantire il ritiro del materiale alla fine della manifestazione. Infatti sono stati ritirati 15 sacchi di carta, 88 sacchi di plastica, 24 di vetro e ben 89 sacchi pieni di indifferenziato.
Inoltre non vanno dimenticate le scuole, gli alunni e il corpo docenti che hanno aderito dimostrando una forte attenzione e sensibilitĂ al problema del mare e dellâinquinamento marino.
La manifestazione infine ha giĂ ottenuto riconoscimenti a livello internazionale poichĂ© iscritta anche questâanno al sito di Surfrider Foundation (dove verranno pubblicati tutti i dati) e indicata come giornata annuale di pulizia europea âLetâs Clean Up Europeâ (European Clean-up Day).
Ovviamente, perĂČ, il piĂč grande ringraziamento va a tutti i volontari e a tutte le amministrazioni pubbliche (Cervo / San Bartolomeo al Mare / Diano Marina / Imperia / San Lorenzo al Mare / Costarainera / Cipressa / Santo Stefano al Mare / Riva Ligure / Taggia / Sanremo / Ospedaletti / Bordighera / Vallecrosia / Camporosso / Ventimiglia) che hanno aderito e permesso tutto questo”.