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“Non c’è stato nessun rinvio, ovviamente il giudice si è preso il giusto tempo per fare il provvedimento”. Queste le parole del presidente Riviera Trasporti Giovanni Barbagallo all’uscita dal tribunale dopo l’udienza per lo sblocco dei fondi pignorati alla società di trasporto pubblico.

Niente fumata bianca in sostanza, almeno per il momento, ma ancora ore di attesa.

Oggi la comparsa davanti al giudice del tribunale di Imperia Martina Badano che si è riservata di prendere una decisione nelle prossime ore. In ballo c’è il futuro dell’azienda stessa e dei suoi lavoratori, ai quali mancano ancora gli stipendi di settembre e le spettanze varie, che hanno avuto parte del salario di ottobre soltanto dopo una lunga trattativa con la Provincia conclusasi con un decreto da oltre 1 milione che ha tenuto a galla la barca.

Davanti al tribunale, così come già accaduto il 5 novembre, il presidio dei lavoratori e dei rappresentanti dei sindacati che dopo aver ascoltato Barbagallo e il legale della società Giuseppe Pugliese hanno così dichiarato: “Siamo un po’ delusi perché non c’è stato il pronunciamento che noi ci aspettavamo – spiega Marco Ghersi di Cisl. Qualche notizia buona è comunque arrivata come quella che le cifre dopo il blocco del 27 settembre dovrebbero essere libere”.

“Abbiamo sempre in piedi le procedure di raffreddamento e siamo convocati il 30 in Prefettura – aggiunge Fabrizio Ioanna di Cgil. Ci andremo se non ci saranno degli sviluppi positivi, speriamo però che questa decisione arrivi nel frattempo”.

Le interviste complete nel videoservizio a inizio articolo.