Regione Liguria ed ARTE Imperia stanno lavorando ad un importante progetto di rigenerazione urbana nel cuore di Porto Maurizio, che vede un impegno economico da parte dei due Enti pari ⏠5.778.539,00 nellâambito del Contratto di Quartiere II, accordo siglato tra Regione, Ministero Infrastrutture, Comune di Imperia e ARTE Imperia, il cui valore globale delle opere ammonta a totali 9.848.298,00.Sono previsti interventi di rilievo:
âą La realizzazione di un parcheggio multipiano nellâarea dellâex Consorzio Agrario.
âą Â Un progetto di ERP (edilizia residenziale pubblica) âdiffusoâ, grazie allâacquisizione da parte di ARTE Imperia di 17 alloggi a libero mercato, nellâarea di Porto Maurizio.
âą Il recupero della sede storica dellâex Consorzio Agrario, al fine di adibirlo ad attivitĂ commerciali e sarĂ la sede del Centro Servizi allâutenza ERP.
Il progetto Ăš giĂ in corso dâopera, sono stati terminati in questi giorni 13 posti auto dei 39 previsti, che saranno disposizione dellâutenza del nuovo centro servizi e per gli inquilini degli alloggi di ERP diffusa. Inoltre, oggi, viene dato il via al bando di ARTE Imperia per lâacquisto dei 17 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, disponibile sul sito internet dellâEnte (www.arteim.it).
âUn ulteriore passo in avanti per la rigenerazione di Porto Maurizio, un progetto innovativo a livello nazionale, che nasce da una nuova visione di edilizia e di programmazione urbanistica, che abbandona la realizzazione di edifici periferici e distribuisce gli alloggi popolari sul territorio, favorendo la coesione socialeâ. Afferma lâassessore regionale allâUrbanistica Marco Scajola, che prosegue: âOltre alla riqualificazione degli edifici dismessi, il processo di rigenerazione ha ricadute sociali, e passa anche attraverso lâerogazione di servizi di supporto allâutenza. Un grande progetto che stiamo realizzando grazie alla collaborazione sinergica tra Regione Liguria ed ARTE Imperiaâ.
LâAmministratore Unico di ARTE Imperia Antonio Parolini: âQuando sono stato nominato Amministratore Unico di ARTE Imperia, ho subito dichiarato che non avrei costruito un palazzo di Edilizia Residenziale Pubblica, perchĂ© avrebbe inciso negativamente sul quartiere. Oggi sono lieto che si possa realizzare il progetto di ERP diffuso, che non prevede consumo di suolo e che abbiamo giĂ sperimentato in altre cittĂ . Una nuova visione che mette in atto una rigenerazione sia edilizia, sia sociale. La nuova sede di ARTE Imperia piĂč ampia ed accogliente, infatti, erogherĂ anche servizi innovativi di supporto allâutenza e di stimolo alla coesione sociale.â