È finita nei guai per un commento su Facebook troppo acceso una dipendente comunale imperiese, educatrice in un asilo pubblico del capoluogo di Provincia.

Mariarosa Mambrini, 58 anni, è stata sospesa dal lavoro per 30 giorni a seguito del commento apparso sotto una foto che ritraeva una barca di migranti bloccata in mare. “Sparate”, questo il messaggio violento che la donna avrebbe pubblicato sul noto social media.

Immediato l’intervento del Comune dopo che la notizia è stata resa nota dai quotidiani locali.

“L’Amministrazione – si legge nel comunicato stampa – ha avviato tempestivamente un procedimento disciplinare nei confronti dell’autrice dei commenti in questione. Nelle more del procedimento, alla stessa sarà applicata la sospensione cautelare dal servizio per la durata di 30 giorni.”

È poi arrivato il commento del sindaco Claudio Scajola: “L’Amministrazione Comunale si dissocia totalmente dal contenuto dei commenti circolati in rete e stigmatizza tale comportamento. Al di là del caso di specie, l’invito che rivolgo a tutti i cittadini è di prestare la massima attenzione all’utilizzo delle parole sui social, che possono essere pietre. È necessario sostenere una comunità che discute e si confronta civilmente, evitando che sia avvelenata dall’astio e dalla rabbia, elementi che portano a pericolose divisioni e ostilità”.

L’educatrice rischia anche una denuncia per istigazione all’odio razziale.