Imperia si prepara ad ospitare la manifestazione “SuperBa, Superando Barriere”, un bellissimo momento del progetto di interscambio giovanile internazionale sui temi dell’inclusione, dell’accoglienza, della cooperazione inclusiva che si terrà il 4 ottobre presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Imperia.

La manifestazione, che ha i patrocini del Comune e della Provincia, nonché il Partenariato dell’Assessorato ai Servizi Sociali, è frutto di un Progetto Internazionale che A.I.FO. Imperia ha potuto realizzare grazie alla collaborazione di Associazioni per persone con disabilità quali ANFFAS, HELP, UIC, La Giraffa a Rotelle, IntegrAbili, UILDM e di Cooperative di accoglienza quali Jobel, Ancora, Goccia e Progest.

All’interno dell’Auditorium, dalle 14.30 alle 16.30, si svolgerà l’incontro: “Sessant’anni dedicati alla salute e all’inclusione per tutt*” che vuole celebrare i 60 anni di attività di A.I.FO. a cura di Susanna Bernoldi, referente di A.I.FO. Imperia: una trentennale esperienza in A.I.FO. e profonda conoscenza di tanti progetti.

Condurrà l’incontro Riccardo Ghigliazza, presentatore e fondatore di Radio GRock.

Interverranno i giovani italiani di Aifo e i partner del Belgio, Francia e Spagna, abili e con disabilità che racconteranno le loro esperienze alternandosi con bravissimi giovani artisti delle Associazioni UIC, ANFFAS e ISAH che si esibiranno nel canto e nella musica e con una deliziosa sfilata di bimbi che presenteranno abiti fatti con tessuti africani dalla sartoria della Cooperativa Jobel. Saranno proiettati video e immagini.

Verranno allestite due importanti mostre: una all’interno sul tema migranti a cura della Cooperativa Ancora ed una di Aifo sul tema dell’Inclusione all’esterno dell’Auditorium dove, dalle 14.30 alle 18.30, saranno allestiti i banchetti delle Associazioni aderenti con esposizione di immagini, lavori realizzati dai loro utenti e video che mostreranno le loro attività.

L’Ass. IntegrAbili esporrà l’HandByke e la HugByke mentre La Giraffa a Rotelle esporrà e potrà far provare la bici a spasso che consentono anche alle persone con disabilità, la gioia e l’emozione del muoversi in libertà e praticare sport.

Grande, poi, l’attesa per il Gioco dell’Oca Inclusivo, a grandezza umana, che può essere giocato anche da persone con diverse disabilità, ideato dai giovani SuperBa per fare riflettere sulle barriere esistenti e su come queste potrebbero essere superate facendo provare le sensazioni di chi viene discriminato.

Commenta A.I.FO. Imperia: “Il tema dell’inclusione delle persone con disabilità e quello dell’accoglienza delle persone migranti e rifugiate sono affrontati da molto tempo anche da AIFO, che in Italia e nel mondo si impegna per restituire dignità agli “ultimi”, realizzando, insieme a chi di solito viene discriminato ed escluso, dei progetti che portano beneficio e benessere a tutta la comunità.

A.I.FO., insieme ai partner di Belgio (ENIL), Spagna (Oretania), e Francia (Bokra Sawa), con questo progetto vuole quindi dare spazio alla creatività e all’impegno dei giovani, con e senza disabilità, con e senza origini migranti e vicinanza all’esperienza di chi è rifugiato/a, per conoscere e valorizzare le buone pratiche di inclusione che ci sono in Europa e nel mondo e contribuire a superare le barriere socio-culturali, architettoniche e burocratiche che ostacolano la piena partecipazione dei giovani.

Fino a quanto la società sarà fatta solo a misura di uomo adulto, ricco, senza disabilità e di pelle bianca, l’Europa non riuscirà a valorizzare la bellezza e le potenzialità di una società che, da secoli, è invece fatta di incontri, scambi, amicizie, impegno di migliaia di donne, uomini, ragazzi e ragazze, persone che, almeno invecchiando, incontrano una qualche forma di disabilità e che, accogliendo, possono costruire un futuro capace di rinnovarsi e vivere in pace.

A.I.FO. e tutte le Associazioni e Cooperative di questa splendida rete invitano la cittadinanza a partecipare all’incontro, a vedere le mostre e, visitando i banchetti, conoscere l’impegno grande, anzi, grandissimo, di chi vuole restituire il diritto di una vita degna a chi è portatore di una diversità, e constatare con gioia quanto i giovani hanno da darci e forse… anche da insegnarci. Vi aspettiamo!”

Saranno osservate le regole per la prevenzione del Covid, ed essendo i posti all’interno dell’Auditorium in numero ridotto, è gradita la prenotazione al numero di cell. 329 9715795.