IPSSC Calvi

“Anche gli studenti del Polo Tecnologico Imperiese dell’indirizzo professionale IPSSC Calvi hanno una dignità che, adesso, chiediamo venga rispettata”, esordiscono i ragazzi e ragazze dell’istituto di Imperia a seguito dei dissensi sul trasferimento del Liceo Classico dal plesso di via Terre Bianche a Porto Maurizio alla storica sede di piazza Ulisse Calvi a Oneglia.

“In questi giorni abbiamo assistito alle proteste di alcuni studenti che non accettano una nuova sede e non si è sentito parlare altro che degli studenti del liceo, contrari allo spostamento delle loro classi in Piazza Calvi. C’è però chi questa sede la aspetta da ben dieci anni e che ha un’altra storia da raccontare”, spiegano.

“Non possiamo e non vogliamo credere che ci siano studenti di serie A e studenti di serie B”, sottolineano gli alunni. “Noi studenti dell’IPSSC Calvi richiediamo semplicemente la nostra sede storica, che aspettiamo da anni. Privati di una sede unica e smembrati in cinque sedi diverse, si è creata una cosiddetta ‘scuola diffusa’ sul territorio, con tutte le criticità legate agli spostamenti e alle aule non adeguate. Non abbiamo più un’identità. Abbiamo accettato tutto questo sempre di buon grado”.

“Quindi, per concludere, se da una parte ci sono studenti non contenti di questo trasferimento, dall’altra, noi ragazzi del Calvi attendiamo con trepidazione, impazienza e felicità, finalmente, una scuola con sede unica. Chiediamo che ci venga restituita la dignità, l’unità e il senso di appartenenza alla nostra scuola, con aule adeguate al contesto scolastico. Chiediamo ciò che è stato tolto a questo istituto in questi lunghi anni di attesa, vissuti con silenzioso spirito di adattamento, sperando in una vera e propria rinascita del nostro istituto anche per le generazioni future. L’Istituto Professionale Commerciale Web Community Manager e Servizi Sanità e Assistenza Sociale ‘Ulisse Calvi’ esiste! Noi ci siamo”, chiosano gli studenti.