Imperia, da Sid Vicius a Piero Simondo: al MACI la mostra “Post Punk Situation”

Il M.A.CI. si prepara ad una nuova stagione di mostre ed eventi temporanei.
Multidisciplinarietà, sperimentazione, contemporaneità, sincretismo
– le parole chiave vincenti della scorsa stagione espositiva, si rinnovano ora per il 2018.

Una mostra fotografica, una rassegna cinematografica e una video room, una masterclass e un concerto dell’icona del punk rock Glen Matlock – membro del nucleo originario dei Sex Pistols.

Tutto questo – e molto altro – è il progetto Post Punk Situation di John Tiberi, in collaborazione con il M.A.C.I. e con la curatela di Alessandro Romanini, sviluppato grazie all’idea di Alfonso Sista, responsabile per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona e il patrocinio del Comune di Imperia.

Una rassegna che racconta il movimento e l’estetica Punk e percorre un viaggio alle radici delle istanze controculturali e delle ribellioni “artistiche” del XX° secolo.

Ci sono dei momenti storici in cui avvengono delle rotture generazionali che tendono a fare tabula rasa con il passato, costruendo nuovi stili, comportamenti, ritmi e mode. Questo è quanto è accaduto in Inghilterra alla metà degli anni ’70 del secolo scorso con il fenomeno del Punk – una rivoluzione musicale, estetica e sociale. Non solo distruzione dell’ordine costituito ma anche comunicazione del disagio di una generazione emergente.

In questo e in numerose altre analogie, il Punk trova una comunanza alle origini con un altro importante movimento di avanguardia, che nasce proprio nel territorio ligure.

E’ infatti a Cosio d’Arroscia – sulle Alpi Marittime liguri – che nel luglio del 1957, nella casa del giovane pittore locale Piero Simondo, si riunisce un eterogeneo gruppo di artisti e studiosi, che darà vita all’Internazionale Situazionista.

Tra questi, l’intellettuale francese Guy Debord – autore de La Società dello Spettacolo – gli artisti Asger Jorn e Pinot Galizio, la pittrice ed ereditiera americana ereditiera Pegeen Guggenheim (figlia di Peggy) e il suo compagno artista Ralph Rumney, accomunati dalla volontà di combattere l’alienazione della società dei consumi e valorizzare la fantasia e il gioco come filosofia di vita, all’insegna del motto “vivere senza tempo morto e godere senza ostacoli”.

Come sostiene John Tiberi Il movimento situazionista ha saputo rielaborare le istanze rivoluzionarie delle avanguardie storiche creando una saldatura fra il movimento Dada, i movimenti studenteschi del 1968 e il Punk”.

Gli fa eco il curatore Alessandro Romanini “La mostra e il progetto nel suo complesso dimostrano come il Situazionismo prima e il Punk dopo, attraverso il ’68, abbiano influenzato tutti gli ambiti della cultura post-moderna e di quella contemporanea, dalla musica alla moda, dal cinema alla pubblicità, dalla letteratura all’urbanistica”.

Le foto di John Tiberi allestite nelle sale del M.A.C.I., mostrano allora il fenomeno Punk  e i Sex Pistols in tutte le sfumature: dai movimentati concerti all’inizio della loro esperienza musicale, alle registrazioni in studio, dalle tournée (compresa la celeberrima serie di concerti in Scandinavia), ai viaggi – tra cui quello leggendario a Berlino dove fu composto il brano “Holydays in the Sun” (prodotto in studio dallo stesso Tiberi) – fino alla vita quotidiana della band lontana dai riflettori e la società del periodo.

Un consistente nucleo di documenti (fanzines, testi, libri…) e una sala video con inediti filmati dell’epoca, completano l’allestimento.

Una storia fatta di immagini, video, installazioni e ricordi personali, che coinvolgerà un’audience nazionale ed internazionale curiosa ed appassionata, ma anche un pubblico locale di giovani che riscoprono il Punk e di meno giovani, che il Punk lo hanno vissuto come esperienza di vita e di ribellione giovanile.

La presenza di John Tiberi sarà attesa protagonista dell’inaugurazione di sabato 5 maggio, a partire dalle ore 18.00, che precederà una serie di importanti iniziative legate alla tematica del Punk, che coinvolgeranno la città di Imperia in due mesi di arte, cultura, musica e creatività.