carcere imperia

Circa 10 giorni fa, nell’ambito dei quotidiani controlli dei soggetti che a vario titolo si trovano in regime di detenzione domiciliare, la Squadra Volante procedeva all’arresto di Hoti Denis, 30enne di origine albanese, in Italia da 20 anni circa, ben noto agli uffici di polizia per i suoi plurimi precedenti, soprattutto in materia di stupefacenti.

In tale occasione, l’uomo veniva tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, essendo state rinvenute nella sua abitazione una dose di marijuana, 18 gr di cocaina e materiale vario per il confezionamento della droga. Nella circostanza erano presenti 3 ragazze minori che fumavano uno spinello.

A seguito dell’udienza di convalida dell’arresto tenutasi il giorno seguente, il giudice disponeva la misura degli arresti domiciliari aggravata dal divieto di ricevere visite da parte di estranei al nucleo familiare.

Nei giorni successivi gli operatori della Squadra Volante, nel corso dei controlli per verificare il rispetto della misura detentiva, non solo lo trovavano più volte in compagnia della ragazza, minorenne, in violazione del divieto di visite, ma, appena due giorni dopo l’arresto, veniva rinvenuta nel suo appartamento della marijuana.

A seguito delle segnalazioni effettuate dalla Polizia di Stato, l’Autorità Giudiziaria, prendendo atto delle plurime, recidive e gravi violazioni, decideva nella giornata di ieri di aggravare ulteriormente la misura restrittiva disponendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita immediatamente da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.