video
play-rounded-outline
02:57

Imperia è una città da film? E se sì, quale genere sarebbe più adatto per raccontarla sul grande o piccolo schermo? A rispondere a questa domanda sono state le parole del sindaco e presidente della Provincia, Claudio Scajola, e di Alessandro Usai, produttore cinematografico e presidente dell’ANICA, recentemente insignito del Premio San Leonardo Città di Imperia 2025, durante la cerimonia di consegna del riconoscimento. Si percepisce anche una volontà di esplorare una possibile collaborazione futura, che potrebbe portare la città a ospitare produzioni cinematografiche o televisive e a valorizzare ulteriormente il territorio.

Le parole di Claudio Scajola

Amo il cinema fin da bambino, perché mio papà mi portava a vedere due film nel pomeriggio. A Porto Maurizio andavo con mio padre al cinema Cavour, poi attraversavo la strada e mi recavo al Cinema Centrale. A Oneglia frequentavo il Dante e, dopo aver attraversato via Bonfante, il Rossini. Il cinema mi è sempre piaciuto moltissimo”, ha raccontato Claudio Scajola.

“Quali possibilità offre Imperia? È una città bellissima grazie al Padre Eterno e stiamo lavorando per renderla ancora più accogliente, ordinata e pulita”, ha proseguito Scajola. “Non possiamo pensare a film stile ‘vacanze al mare’ perché è un territorio limitato e quindi non ci sarebbero forse le possibilità di fare un cinema di quel tipo. La vicinanza tra mare, montagne e neve apre le porte a generi come il giallo. Del resto, un giallo di fama internazionale è già stato girato qui, a Imperia”.

Il riferimento del primo cittadino è a The Bourne Identity (2002), diretto da Doug Liman. I primi minuti della pellicola e della saga sono ambientati in un porto di Oneglia prima crepuscolare, visto dal mare e dall’imbarcazione che sta portando il protagonista a terra, poi piovosa, con un Bourne spaesato che, diretto in Svizzera, si allontana fra i motocarri e le pozzanghere di una Calata Cuneo cupa e bagnata dalla pioggia. (In allegato il link con il nostro servizio sulle 5 grandi produzioni cinematografiche internazionali ambientate in provincia di Imperia).

Teatro Cavour

Non si può non citare il rinnovato Teatro Cavour, oggi sede di un centro di produzione teatrale riconosciuto dal Ministero della Cultura. “Oggi Imperia non solo ospita spettacoli teatrali di alto livello, ma dispone anche di apparecchiature di produzione di altissimo livello per dare la possibilità non di fare la sala cinematografica, ma di poter proiettare, come stiamo facendo, particolari film dentro il teatro“, ha aggiunto il primo cittadino. La stagione 2025/2026 del Teatro Cavour punta infatti a consolidare il capoluogo di provincia come uno dei centri nevralgici del teatro e della cultura in Liguria.

Le parole di Alessandro Usai

Da parte sua, Alessandro Usai ha espresso grande entusiasmo per il potenziale cinematografico della città: “Imperia sarebbe il mio sogno sul grande schermo. Trovo che questo luogo abbia una luce molto particolare che sarebbe molto adatta. Spero un giorno di poter ripagare la città girando a Imperia un film o una serie televisiva, visto che negli ultimi decenni, i numeri hanno dimostrato come la produzione cinematografica e televisiva possa avere un impatto molto significativo sull’economia del territorio, anche indirettamente attraverso il turismo. Il mio sogno nel cassetto sarebbe quello di poter portare un set nella mia città e riuscire a farla apprezzare ancora meglio in Italia e, perché no, nel resto del mondo”.

Un primo passo concreto potrebbe arrivare con il nuovo festival ‘Cinesorriso Imperia‘, in programma dal 12 al 14 marzo 2026 al Teatro Cavour, organizzato dal Comune in collaborazione con l’Associazione Salone Internazionale Umorismo. Il festival proporrà un format innovativo che coniuga cinema, cultura e spettacolo, con proiezioni, retrospettive, masterclass, concorsi e premi alla carriera. “Quello legato al CineSorriso è un progetto di cui mi hanno parlato, che devo approfondire. Come ANICA rappresentiamo tutta la filiera cinematografica e se potrò sostenere un’iniziativa a Imperia, lo farò con grande piacere, ancora più che in qualsiasi altra città del Paese”, ha concluso Usai.

Nel video-servizio a inzio articolo le parole di Scajola e Usai.