IIS marconi

L’Istituto d’Istruzione Superiore Guglielmo Marconi di Imperia e l’Institut Universitaire de Technologie (I.U.T.) di Nizza hanno siglato lunedì 28 settembre un accordo che permette allo I.U.T. l’ingresso nel Comitato tecnico scientifico dell’IIS Marconi. La firma è stata posta dalla dirigente dell’istituto imperiese, professoressa Daniela Pistorino, e dal direttore dell’istituto universitario nizzardo Jean-Cristophe Boisse, alla presenza della referente Ptco (alternanza scuola-lavoro) e verbalista del Cts, professoressa Anna Cristina Meinardi, del professor Boualem Aliouat, responsabile delle relazioni internazionali dello I.U.T. e di Jean-Lou Dubard, capo dipartimento meccanica, elettronica ed elettrica sempre per l’istituto di formazione universitario.

Dopo la firma, la piccola delegazione francese è stata accolta in aula magna da un gruppo di studenti del quinto anno, nel massimo rispetto del distanziamento sociale e delle disposizioni ministeriali oltre che nel contesto normativo che consente gli spostamenti per motivi di lavoro e movimenti di studio in zona di frontiera. Il direttore dello I.U.T. di Nizza Boisse ha invitato gli studenti del Marconi di Imperia e Sanremo a prendere conoscenza delle opportunità di formazione a Nizza, a poche decine di chilometri di distanza dal nostro territorio, informando i ragazzi che presto verranno attivati specifici percorsi di studio italo-francesi.

Al termine delle lezioni e in orario non coincidente con l’attività didattica, la visita è proseguita nei laboratori di meccatronica, elettronica e meccanica dove gli ospiti hanno potuto conoscere la realtà di una scuola che prepara i suoi studenti al lavoro sul campo ma che li instrada anche verso gli studi universitari in ambito tecnico. Particolare curiosità ha destato l’officina meccanica i cui diversi spazi sono stati allestiti grazie alla preziosa collaborazione con ditte di primissimo piano come l’italiana Magneti Marelli per l’atelier dove si trova il ponte di sollevamento delle auto e con Toyota nel locale in cui, accanto ai motori tradizionali e meccanici Fiat, è a disposizione degli studenti un modello di auto più recente dotato di strumenti di diagnosi.

Scopo della collaborazione tra i due istituti è quello di favorire il proseguimento dei percorsi universitari per gli studenti del Marconi aprendo loro nuove finestre di opportunità di lavoro non solo in Italia ma anche in ambito transfrontaliero. L’ingresso dello I.U.T. di Nizza nel Cts dell’Istituto Marconi dà la facoltà al direttore Boisse di partecipare alle riunioni, anche in modalità a distanza, di proporre percorsi internazionali di stage, proporre accordi con aziende francesi, coordinarsi con la dirigenza per percorsi Erasmus, partecipare a progetti europei e PON insieme all’IIS Marconi, partecipare ai progetti di orientamento in uscita.