carcere sanremo

Nella giornata di ieri la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti un uomo, indagato per il reato di violenza sessuale aggravata in danno di minori.

La misura, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Imperia dott.ssa Bonsignorio, su richiesta della locale Procura della Repubblica, scaturisce dalla denuncia presentata presso gli Uffici della Questura di Imperia dal familiare di una vittima, venuto a conoscenza delle attenzioni e degli atti sessuali che l’indagato aveva compiuto nei confronti della minore.

L’attività di indagine successiva, condotta dalla Squadra Mobile di Imperia e coordinata dalla P.M. dott.ssa Francesca Buganè Pedretti, consentiva di far emergere plurimi episodi delittuosi nei confronti di altre minori, oltre alla prima denunciante. Emergeva altresì che i fatti avvenivano in luoghi di aggregazione di giovani.

Le vittime, minorenni avrebbero subito nel tempo diversi abusi da parte dell’uomo, in particolare essendo da quest’ultimo costrette a compiere e subire atti sessuali.

Dopo l’arresto, l’uomo è stato condotto presso la Casa di Reclusione di Sanremo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il sistema del c.d. Codice Rosso e la rete istituzionale che immediatamente si attiva per questo genere di reati, composta dalla Magistratura, le Forze dell’Ordine, psicologi e assistenti sociali, ha consentito, da un lato, di accertare i fatti e impedirne la reiterazione e, dall’altro, di assistere con il necessario supporto le vittime.

Le cc.dd. fasce deboli, quali donne e minori vittime di violenza, sono uno degli obiettivi principali dell’attività di tutela, prevenzione e repressione posta in essere quotidianamente dalla Polizia di Stato. Perché si realizzi appieno tale attività è tuttavia essenziale la collaborazione da parte delle vittime e la sua fiducia nelle Istituzioni, fiducia e collaborazione che in questa vicenda non sono mancate.