Imperia: 140 esercenti titolari di bar e ristoranti consegnano una lettera al sindaco Scajola, Monica Tondelli “Incontro positivo, chiediamo di essere aiutati”

Il sindaco: "Con la delibera che approveremo oggi porteremo già alcuni benefici alle attività che hanno avuto per legge l'obbligo di chiusura"

“Chiediamo sconti su tari e tosap e un contributo economico per mantenere le nostre attività”. Questo l’intento, riassunto, della delegazione di baristi e ristoratori di Imperia, che, questa mattina, ha atteso il sindaco Claudio Scajola all’ingresso di Palazzo civico per consegnarli una lettera con i nomi di circa 140 firmatari.

Un modo per mostrare la propria difficoltà, come fatto ieri dai colleghi di Savona che hanno simbolicamente consegnato le chiavi al sindaco Ilaria Caprioglio, in piena crisi dovuta all’emergenza coronavirus.

Il primo cittadino ha preso il testo e ha parlato per circa trenta minuti con gli esercenti rappresentati da Francesco Pedio e Monica Tondelli che, a Riviera Time, spiega: “Abbiamo consegnato questa lettera al sindaco in cui chiediamo degli interventi, tra cui sconti su tari e tosap. Da quanto appreso ci sarà concesso l’aumento dei dehors fino al 50% per tenere le dovute distanze e favorire l’attività all’aperto. Abbiamo poi chiesto un aiuto economico che vedremo se potrà essere messo in campo.

Il sindaco non ci ha parlato di vincoli di orario – prosegue Tondelli e neanche di date. Aspettiamo novità. Ritengo comunque l‘incontro positivo perché Scajola ha dato segnali di apertura e collaborazione“.

Sull’argomento il sindaco Scajola dice: “Oggi ci riuniremo in giunta comunale alle 17. Prima sarò in videoconferenza con il presidente Toti e altri sindaci della provincia per indicare alcune ipotesi per la fase 2 anche per baristi e ristoratori. Con la delibera che approveremo oggi porteremo già alcuni benefici alle attività che hanno avuto per legge l’obbligo di chiusura. Agiremo su tari, tosap e dehors per agevolare l’attività all’aperto negli spazi pubblici”.

Nel dettaglio nella pratica che verrà discussa nella giunta odierna si parlerà di:

  • aumento dello spazio dehors del 50% a titolo gratuito e laddove oggi non è presente dehors si potranno richiedere questi spazi
  • esenzione dal pagamento della tari e della tosap per il periodo in cui le attività hanno dovuto chiudere per decreto ministeriale.

Da aggiungere che al vaglio dell’amministrazione ci sarebbe la possibilità di prevedere sconti sull’imu ai proprietari degli immobili che diminuiscono, a loro volta, i prezzi degli affitti per i commercianti. Il sindaco si è infine impegnato a informare nel pomeriggio la delegazione di esercenti, per via telefonica, sull’esito dell’incontro con il presidente Toti.